Attualità

La storia di Franco e "Bisulin": soli e malati, tornano a vivere grazie ai carabinieri

Raccolta fondi in vallata

Franco Boltri con il maresciallo Perotti

Franco Boltri è un "giovanotto" di 81 anni residente a Germagnano, che il 24 febbraio 2019 aveva chiesto aiuto ai carabinieri, chiamando il "numero unico di emergenza" 112 perché non si sentiva bene, era solo, al freddo perché senza legna e, senza cibo. Per lui e per "Bisulin", un cagnolino che Franco aveva adottato qualche anno fa al canile di Barbania. Per sentirsi meno solo, dopo la morte della moglie. 

Ed è grazie ai carabinieri della stazione di Lanzo e al loro maresciallo, Giulio Perotti, se Franco è guarito e, con lui, anche Bisulin. 

Perchè dopo quella chiamata, è subito arrivata un'ambulanza, con i sanitari che hanno poi accompagnato Boltri in ospedale, a Cirié, visto l'attacco di polmonite e un deperimento fisico. E mentre Franco si rimetteva in forma, il volpino Bisulin ha passato qualche mese a Moncalieri, ospite del canile "Albero di Mais".

Qualche giorno fa, padrone e quattrozampe si sono ritrovati e hanno potuto ritornare a vivere la loro vita insieme. Non più nella parte estrema del paese, nella zona boschiva. Questa volta nella zona centrale. Con una casa più accogliente, con dei vicini. Con mobili e generi alimentari. Questo grazie a carabinieri, sindaco Mirella Mantini e assistenti sociali, che hanno fatto quadrato per aiutare il pensionato. 

In tutta la Vallata, e non solo, è iniziata una raccolta fondi per l'uomo: chi volesse contribuire, può donare tramite l'Iban IT42N0200830560000020093942, filiale Unicredit di Lanzo.


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