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Pasqua, dopo l'attentato di Mosca livello di guardia alto a Torino: obiettivi sensibili sotto controllo

Particolare attenzione ad aeroporto, stazioni e luoghi di culto

Immagine di repertorio

L'attentato terroristico di Mosca fa innalzare il livello di guardia anche a Torino. Intensificato il piano di sicurezza sul territorio torinese in occasione dell'imminente ponte di Pasqua. A deciderlo il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Donato Cafagna, che si è riunito ieri, lunedì 25 marzo 2024. "I dispositivi messi in campo saranno orientati, anche a seguito del recente attentato terroristico di Mosca, ad innalzare il livello di sicurezza su tutti gli obiettivi sensibili, con particolare attenzione allo scalo aeroportuale di Caselle, alle stazioni ferroviarie di Porta Nuova e Porta Susa e alle reti di trasporto pubblico, in considerazione del prevedibile incremento della movimentazione turistica che interesserà il capoluogo e le altre località di soggiorno, anche sciistiche", si legge in una nota della Prefettura.

"Un'attenzione particolare sarà riservata alle aree di maggiore concentrazione di persone, ai luoghi di pubblico spettacolo, ai centri commerciali, dove verranno potenziati i servizi di controllo. Inoltre, in coincidenza dello svolgimento delle tradizionali cerimonie religiose, verranno rafforzate le misure di vigilanza nei diversi luoghi di culto nei quali è prevedibile che si registri un'affluenza significativa di fedeli", continua la nota.

"Un altro ambito di intervento è costituito dalla rete stradale, che vedrà un incremento del traffico sulle principali arterie, specie autostradali, dell'area metropolitana. Nelle giornate di maggiore flusso veicolare è stato disposto il potenziamento dei servizi di controllo del traffico in particolare da parte della Polizia Stradale, anche con il presidio delle principali barriere autostradali", termina la comunicazione che raccomanda anche di non concentrare gli spostamenti nelle giornate di venerdì 29 marzo, di lunedì 1° aprile e martedì 2 aprile, considerate a maggior rischio di traffico.

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