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Quanto ha guadagnato nel 2023 l'aeroporto di Torino-Caselle?

Approvato il bilancio consolidato 2023

L'aeroporto di Torino Caselle

Sono numeri record quelli del Gruppo Sagat, la società che gestisce lo scalo aeroportuale di Torino-Caselle, per il 2023.

Il bilancio consolidato, approvato oggi, martedì 26 marzo 2024, dal consiglio di amministrazione parla di un 2023 con record di traffico e un utile d’esercizio a 7,6 milioni di euro. Nello specifico, il traffico di passeggeri è pari a 4.53 milioni, con un incremento dell'8% rispetto al 2022. Il valore di produzione - pari a 86 milioni di euro - è in linea con i valori del 2022. I ricavi del ramo aviation sono in crescita del 7.5% sempre rispetto al 2022 mentre gli investimenti si attestano sui 6.3 milioni di euro e una posizione finanziaria netta di -7.6 milioni di euro, con un miglioramento di 10 milioni di euro rispetto all'anno precedente.

Andamento del traffico

Nel 2023 l’Aeroporto di Torino ha trasportato 4.531.185 passeggeri, registrando un aumento del traffico di 337.304 passeggeri, pari al +8% sui dati del 2022 e al +14,6% sui dati del 2019, anno pre-pandemico. Si tratta del miglior anno di sempre, che supera il precedente record di traffico segnato nel 2022, quando i passeggeri erano stati 4.193.881. La crescita è stata trainata dalla netta ripresa del segmento internazionale, che nel 2023, tenendo conto sia del traffico di linea che del traffico charter, ha registrato volumi superiori a 2,34 milioni di passeggeri, attestandosi a +18,7% sul 2022 e a +15% sui dati del 2019.

All’andamento positivo del mercato internazionale ha contribuito l’apertura di diverse nuove tratte dirette: nel corso del 2023 Ryanair - che ha base a Torino da novembre 2021 - ha infatti avviato le nuove rotte su Alicante e Porto, alle quali si aggiungono i nuovi voli su Parigi Orly di Volotea, su Vilnius di Air Baltic, su Bacau di Dan Air e il ritorno di Londra Heathrow di British Airways.

Nel 2023 la rotta più trafficata si conferma Catania, mentre in seconda posizione torna una destinazione internazionale: Londra. Al terzo posto Roma che, nonostante non abbia ancora raggiunto i livelli del pre-Covid, registra una costante crescita e incrementa del 67,1% il volume di passeggeri trasportati rispetto al 2022.

Sono state complessivamente 46 le destinazioni internazionali collegate con voli diretti: nella top-ten del segmento internazionale più trafficate dopo Londra si trovano, Parigi, Barcellona, Madrid, Monaco, cui seguono Tirana, Francoforte, Amsterdam, Bruxelles Charleroi e Valencia. Si somma inoltre la ripresa del traffico neve dai mercati del Nord Europa, dell’Irlanda e della Gran Bretagna, con la consistente ripartenza dei voli charter degli sciatori, registrata sia nel primo trimestre dell’anno sia alla riapertura della stagione a dicembre.

Sul fronte nazionale, invece, sono state complessivamente 14 le destinazioni servite. Dopo Catania, nella graduatoria dei passeggeri trasportati, seguono: Roma, Napoli, Palermo, Bari, Lamezia Terme, Brindisi, Cagliari, Olbia, Trapani, Pescara, Alghero, Foggia e Lampedusa.

Come sarà il 2024? I primi mesi fanno ben sperare ma c'è l'incognita guerre...

Nei primi due mesi del 2024 il traffico operato presso l’Aeroporto di Torino ha evidenziato una crescita significativa rispetto al medesimo periodo del 2023, registrando un totale di 714.773 passeggeri, pari a +2,4%.

I mesi di gennaio e febbraio 2024 hanno registrato rispettivamente 363.124 e 351.649 passeggeri, risultando così il miglior gennaio e febbraio di sempre per passeggeri trasportati superando i record precedenti registrati a gennaio 2023 e a febbraio 2019. La forte crescita nei primi due mesi ha permesso di registrare un incremento pari al +5,5% anche rispetto allo stesso periodo pre-Covid dell’anno 2019.

Guardando all’intero 2024, sullo scalo di Torino è possibile prevedere un consolidamento dei volumi di traffico raggiunti nel 2023, supportato dall’apertura di nuove rotte e dal rafforzamento di quelle avviate nei due anni precedenti. In particolare Ryanair per l’estate prevede l’apertura di 2 nuove rotte per Reggio Calabria e Crotone, mentre Volotea prevede l’apertura della nuova rotta su Comiso; inoltre ITA aggiungerà la quinta frequenza giornaliera sulla tratta Torino-Roma e Royal Air Maroc la terza frequenza settimanale sulla tratta Torino-Casablanca.

Tuttavia, a livello globale, sul settore aviation permangono elementi di incertezza. Le tensioni geopolitiche in Europa e in Medio Oriente potrebbero riverberarsi negativamente sul trasporto aereo, condizionato anche dal prezzo delle fonti energetiche, così come dai recenti accadimenti che hanno coinvolto i produttori di aeromobili Boeing e Airbus e che potrebbero rallentare i piani di sviluppo dei vettori, a causa di ritardi nelle consegne dei nuovi velivoli e richiamo di aeromobili.

Il Consiglio di Amministrazione ha convocato l’Assemblea degli Azionisti il 26 aprile e il 22 maggio 2024, rispettivamente in prima convocazione e seconda convocazione.

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