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La Befana gioca d’anticipo: arrivano sacchi di carbone per la giunta Lo Russo | Foto e video

La Befana è arrivata da Vanchiglietta, mandata dal comitato 'Salviamo gli Alberi di Corso Belgio'

Foto e video di Edoardo Sismondi

Depositati sacchi di carbone davanti all’ingresso di Palazzo di Città. I destinatari sono il sindaco Stefano Lo Russo e la sua giunta. Alle 11.30 di venerdì 5 gennaio la Befana è arrivata da Vanchiglietta, mandata dal comitato 'Salviamo gli Alberi di Corso Belgio'. "Carbone che evoca il color antracite dell’aria torinese, appestata dalle polveri sottili: colore che le politiche di greenwashing dell’Amministrazione in carica non vanno nella direzione di schiarire. Né mirano a mitigare il cambiamento climatico, che in questo periodo si sta manifestando con una prolungata siccità e temperature fuori scala", scrivono dal comitato promotore della ‘resistenza verde’ che si batte per bloccare il progetto di abbattimento delle piante. 

I membri del comitato destinano “Buona parte del carbone all’assessore al Verde Pubblico Francesco Tresso, innanzitutto per il progetto di abbattimento delle alberate dei corsi Umbria e Belgio”, ma sottolineano che la delibera che concerne questo progetto è stata sottoscritta anche dall’Assessora all’Ambiente Chiara Foglietta “che è pure, quindi, destinataria della punizione”. Né sfugge alla Befana di Vanchiglietta che “Tresso difende il progetto di Cittadella dello Sport da insediare nel non lontano parco del Meisino, progetto ideato dall’Assessore allo Sport Mimmo Carretta, al quale va pertanto parte del carbone per voler stravolgere un sito con caratteristiche naturalistiche uniche, tali da escludere qualsiasi ipotesi di intervento invasivo".

"C’è carbone in abbondanza anche per l’Assessore all’Urbanistica Paolo Mazzoleni", con riferimento alla vicenda del giardino Artiglieri di Montagna e in qualità di promotore della costruzione del nuovo ospedale alla Pellerina. "Carbone va naturalmente anche all’Assessore alla Salute, ai Diritti e ai Beni Comuni, Jacopo Rosatelli, il cui silenzio, come quello della collega Foglietta, vale come assenso su tutti quei progetti che mirano a intercettare i fondi del PNRR senza preoccuparsi dei danni al benessere delle persone e degli altri esseri viventi", aggiungono dal comitato. 

Infine la Befana indica il sindaco Stefano Lo Russo quale responsabile principale e aggiunge: "Il Comitato Salviamo gli Alberi di corso Belgio, osservando le facce fuligginose della Giunta Lo Russo, non può che auspicare che, con l’anno nuovo, essa si rifaccia il look, ma soprattutto che cambi le proprie idee in fatto di buona amministrazione del verde pubblico, dalla quale al momento è ben distante".  

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