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Battiato tra arte e 'impegno'

 Primo appuntamento di dicembre per la 31° stagione di Polincontri Musica quello previsto per lunedì 5 dicembre 2022 alle ore 18: protagonista Carlo Guaitoli che dedicherà un medaglione monografico alla figura di Franco Battiato. Un concerto-incontro dunque per intero dedicato a Franco Battiato, personalità davvero poliedrica nel panorama della musica del ‘900. "Un viaggio - avverte Guaitoli, per molti anni sul palco a fianco di Battiato stesso - che parte dal Premio Stockhausen vinto nel 1978 con l’ipnotico L’Egitto prima delle sabbie e prosegue sulle note di canzoni rilette in versione strumentale, passando per pagine gurdjeffiane ed altre della tradizione colta, care al grande artista siciliano".

E ancora «racconti e ricordi fanno da collante alle diverse facciate del vasto universo musicale di Franco Battiato», intellettuale a 360 gradi, ‘trasversale’ ed eclettico, nel senso più ampio del termine, del quale emergeranno aspetti reconditi e forse anche inediti. Lunedì 5 dicembre 2022 Battiato tra arte e ‘impegno’ Carlo Guaitoli pianoforte Carlo Guaitoli Vincitore di prestigiosi premi ai concorsi internazionali Busoni, Casagrande, Rubinstein, IMC of Japan, Unisa Pretoria, ha intrapreso giovanissimo una carriera concertistica che lo ha portato ad esibirsi in Nord America, Giappone, Cina, Medio Oriente, Sud Africa, suonando come solista con Israel Philharmonic e Israel Chamber Orchestra, Concertgebouw Chamber Orchestra, Tokyo Symphony, Osaka Century Orchestra, Johannesburg Philharmonic e Cape Town Philharmonic, Edmonton Philarmonic, Filarmonica di Stoccarda, Filarmonica Toscanini, I Solisti Aquilani, Orchestra di Padova e del Veneto.

Al Festival di Brescia e Bergamo ha presentato in prima esecuzione la Seconda Sonata di Carlo Boccadoro a lui dedicata. Ha registrato per Sony Music, EMI, Universal Music e Brilliant Classics e sue interpretazioni sono incluse nei film Perduto Amor e Musikanten di Battiato e Padri e Figlie di G. Muccino. Musicista eclettico, animato da un’innata passione per i diversi linguaggi contemporanei e per l’improvvisazione, ha collaborato con artisti di diversa estrazione, tra cui Tamas Vasary, Enrico Dindo, il Quartetto d’archi della Scala, il Quintetto Bibiena, Wim Mertens, Antony Hegarty, Asaf Avidan, Lucio Dalla, Alice, Paolo Buonvino, Enrico Pieranunzi, Enrico Intra, Simone Rubino. Al 1993 risale il sodalizio con Franco Battiato: al suo fianco nelle più importanti produzioni in veste di pianista e direttore d’orchestra alla guida della Royal Philharmonic e English Chamber.

È docente di pianoforte al Conservatorio di Terni e ha tenuto masterclass per Showa University, Juilliard School, New York University, Kyungsung University e altre istituzioni in Canada, Cina e Sud Africa. È direttore artistico del Teatro Comunale di Carpi e del Concorso Internazionale Pianistico A. Casagrande di Terni.


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