Cronaca

Molinette, un record eccezionale: sette trapianti di rene in 48 ore

Confermata, ancora una volta, la straordinaria organizzazione del centro torinese

Sette trapianti di rene in sole 48 ore. E' il nuovo eccezionale record dell'ospedale Molinette di Torino. Nell'arco di due giorni sono stati effettuati 1 trapianto da donatore vivente e 6 da donatore deceduto. Nel giorno in cui sarebbe dovuto esserci solo un trapianto da donatore vivente (la moglie di 64 anni ha donato un rene al marito di 70 anni affetto da glomerulonefrite, ndr), nel giro di poche ore, grazie alla generosità di 4 donatori e delle loro famiglie ad Asti, Alessandria e alle Molinette stesse, si è trasformato in un momento eccezionale che ha permesso ad altri 6 pazienti di ricevere gli organi funzionanti.

La macchina che porta dalla donazione al trapianto si è mossa in modo coordinato e massiccio: un numero imprecisato ma notevole di medici, infermieri, ausiliari, personale di laboratorio, autisti hanno partecipato alle varie fasi. Le équipe coinvolte sono numerose: i nefrologi diretti dal professor Luigi Biancone, i chirurghi vascolari diretti dal dottor Maurizio Merlo, gli urologi del professor Paolo Gontero e, per la gestione clinica e chirurgica, gli anestesisti del dottor Pier Paolo Donadio. La parte laboratoristica specifica è sostenuta dagli immunogenetisti del professor Antonio Amoroso e dagli anatomo-patologi del professor Mauro Papotti, senza dimenticare gli operatori degli ospedali sedi del prelievo degli organi.

Questi eccezionali interventi, svoltisi in poche ore, confermano ancora una volta la straordinaria organizzazione del trapianto rene delle Molinette. 35 anni di attività che hanno portato al record di trapianti in Italia (quasi 3300), a larga distanza dagli altri centri, e nel Gotha dei migliori centri mondiali. 
 


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