Cronaca

Anche Fassino per l'ultimo saluto all'ex assessore

Presente il gotha della politica subalpina

I funerali dell'ex assessore Braccialarghe

Il gotha della politica subalpina ha voluto salutare, per l'ultima volta, l'ex assessore torinese Maurizio Braccialarghe, scomparso il 2 gennaio scorso dopo aver combattuto quattro anni con un tumore.

In prima fila, oltre al presidente della Regione, Sergio Chiamparino, c'era l'ex sindaco di Torino, Piero Fassino, che non è riuscito a trattenere le lacrime durante il suo ricordo, al termine della funzione religiosa celebrata da monsignor Gianni Carrù nella parrocchia di San Secondo a Givoletto.

Questa mattina, venerdì 5 gennaio 2018, nella cittadina della Val Ceronda c'erano davvero tanti politici: dal sindaco di Givoletto, Azzurra Mulatero, all'assessore regionale alla Cultura, Antonella Parigi. Da Bartolomeo Giachino a Michele Coppola. Da Enzo La Volta all'assessore torinese Francesca Leon, con la fascia tricolore.

Toccante il ricordo del "suo" sindaco, Piero Fassino: "Maurizio era una persona unica. Un uomo tenace, caparbio, con grande onestà morale e un rigore istituzionale come pochi altri. Ma era soprattutto uno spirito libero. Nei cinque anni passati assieme, Maurizio ha avuto tante idee vincenti in ambito culturale. E ogni volta ha sempre messo in campo ogni risorsa a disposizione e tanta energia. Non dimenticherò mai quella cena, dopo una riunione, prima di una vacanza, dove lui mi spiegò la sua passione per i camper: 'Sai, io vado in camper perché posso scoprire nuovi territorio, posso cercare strade sconosciute e, soprattutto, incontrare gente nuova'". 

Lo stesso Fassino, prima di scoppiare a piangere, tra gli applausi degli intervenuti, ha ricordato come pochi giorni fa, era riuscito ad incontrare un'ultima volta Braccialarghe: "Mi ha detto del mio libro, che lo aveva letto, che gli era piaciuto, suggerendomi un titolo: 'Guardare Avanti'. E' stato intelligente e lucido fino all'ultimo giorno".  

In tanti, prima di proseguire per il tempio crematorio di Piscina, hanno voluto abbracciare la moglie Marta e i figli Giulia e Rocco. 


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