Cronaca

Pedaggi, piccoli rincari sulla rete autostrade: aumenti da 10 a 40 centesimi

Aumenta il pedaggio al casello di Bruere sulla Torino-Bardonecchia e le tariffe ai caselli della Torino-Savona, Torino-Aosta e Torino-Milano. Invariati i pedaggi degli altri caselli

Non bastavano gli aggiornamenti delle sanzioni amministrative relative alle infrazioni del Codice della Strada per augurare buon anno ai torinesi. Dopo gli aumenti - seppur irrisori - per le infrazioni stradali, anche il pedaggio autostradale non sarà da meno.

Si tratta dei nuovi aggiornamenti di inizio anno, stipulati fra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con le Società Concessionarie di autostrade e che vedranno i pedaggi aumentare di circa l'1,5%.

Non tutti i caselli della rete piemontese, tuttavia, saranno soggetti a tale aumento: il pedaggio sarà incrementato solo a Barriera di Bruere, sulla strada che porta alla Torino-Bardonecchia, situata tra l'innesto della tangenziale Sud e quella Nord di Torino. Il costo del pedaggio salirà così di 10 centesimi arrivando quindi a 1,40 euro a transito, per auto e moto.

Sugli altri caselli della tangenziale (Settimo, Falchera, Beinasco, che interessa gli utenti della Torino-Pinerolo e Trofarello) la tariffa di transito rimarrà la medesima.

Piccoli aumenti anche per gli utenti che si recano fuori dalla Regione. I pedaggi dell'autostrada Torino-Aosta potranno salire da un massimo di 40 centesimi ad un minimo di 10. Stessa storia anche per la Torino-Savona e la Torino-Milano le cui tariffe subiranno aumenti da 10 a 20 centesimi.

Aumenti irrisori, bisogna ammetterlo, ma che vanno ad aggiungersi a quelli previsti per le infrazioni del Codice della Strada che, dal primo gennaio hanno visto gli importi lievitare di qualche euro per multa.


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