Cronaca

Polizia locale Torino, arrivano 13 nuove auto: 10 Alfa Giulietta e tre Fiat Panda

Il Comune ha approvato anche interventi di manutenzione negli edifici che ospitano le forze dell'ordine

Via libera all’acquisto di dieci nuove Alfa Romeo Giulietta e di tre Fiat Panda per la polizia locale di Torino.

Questa mattina, giovedì 3 novembre, la giunta comunale ha approvato, su proposta dell’assessore al bilancio e al patrimonio, una delibera che prevede lo stanziamento di 300mila euro per la sostituzione di una parte delle auto di servizio utilizzate dal corpo. "L’operazione, effettuata nell’ambito del progressivo rinnovo del parco mezzi comunale, risponde alla necessità di mettere a disposizione di chi, per professione, è chiamato quotidianamente a garantire la sicurezza in strade, parchi, mercati e altri luoghi pubblici della città, strumenti idonei a operare con la più alta efficienza ed efficacia possibile", dicono da palazzo civico.

Altri 100mila euro per sono stati l’acquisto di dodici Fiat Panda da utilizzare per attività svolte dai servizi sociali.

Via libera, sempre dalla giunta e sempre dallo stesso assessore, ai progetti esecutivi per manutenzione e interventi di riqualificazione in cinque immobili di proprietà comunale, che ospitano uffici e sedi operative della polizia di Stato e della polizia locale. Si tratta di lavori che saranno effettuati nel commissariato Barriera di Nizza di corso Spezia 26 e nella sede dell'ufficio prevenzione generale della questura in viale Virgilio 40, nel palazzo che ospita il comando della polizia municipale in via Bologna e nei locali, anch’essi sede di servizi e attività dei vigili urbani, di via Bazzi 6 e di via Perugia 7. Gli interventi, per una somma complessiva di 365mila euro, riguarderanno la revisione e la sostituzione di serramenti, l’impermealizzazione di coperture, la rimozione di intonaci e altre opere.

Ancora lavori anche in municipio. Gli interventi previsti prevedono la messa in sicurezza di parte della facciate sul cortile del Burro, con ripristino di intonaci e sostituzione di serramenti, e, all’interno dell’edificio, interventi di adeguamento alla normativa antincendio per una delle scale, rimozione di parte dei controsoffitti in cannicciato e loro sostituzione con materiali resistenti al fuoco, il rifacimento di impianti elettrici e altre opere. Per la realizzazione di questi lavori è stata destinata la somma di mezzo milione di euro. Altri 500mila euro sono stati stanziati per la rimozione e le operazioni di smaltimento di alcuni pannelli esterni, di pavimentazioni in linoleum, di camini e altri materiali contenenti amianto, in sei immobili di proprietà comunale (via Monte Ortigara 95, piazza San Giovanni 5, via Garibaldi 25, via Bianzè 28, strada Druento 335 e via Verolengo 210).

Per bonifiche da amianto è stato anche deciso questa mattina, su proposta dell’assessora alle politiche sociali e alla casa, di finanziare con 650mila euro la demolizione di due edifici, in via Osoppo 51 e in via Pio VII 65, entrambi in disuso da tempo. L’operazione offrirà la possibilità di liberare le due aree per farne spazi verdi pubblici.

Sono state poi approvate delibere che approvano i progetti esecutivi relativi a interventi in centri di prima accoglienza notturna per senza dimora, nella residenza anziani Maria Bricca e per la riqualificazione energetica di immobili in via Buscalioni, con la sostituzione di serramenti e rifacimento delle coperture. La spesa complessiva prevista per queste opere è di un milione di euro.


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