Il report giornaliero sul PM10 non rileva nulla di buono, anzi. Perdura lo stato di smog su Torino e i comuni limitrofi.

Il livello è ancora giallo, questo significa che per 7 giorni consecutivi è stato superato il valore di 50 mcg/m³ e martedì 31 gennaio si potrebbero superare i 110 microgrammi per metro cubo, secondo le previsioni Arpa.

Da inizio anno sono stati oltre 10 i giorni in cui è stato necessario attivare il blocco del traffico. Così martedì 31 gennaio prosegue lo stop alla circolazione per i veicoli Diesel fino all'Euro 3.

Rimane quindi vietata la circolazione dei veicoli privati Diesel fino all'Euro 3 e Benzina, gpl e metano precedenti all'Euro 1. I mezzi diesel Euro 3 destinati al trasporto delle persone non potranno circolare dalle 8 alle 19 mentre quelli destinati al trasporto merci dovranno fermarsi dalle 8.30 alle 14 e dalle 16 alle 19.

Gli automobilisti che non rispetteranno il divieto di circolazione rischiano una multa di 163 euro.

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Intanto Legambiente chiede a voce alta un piano regionale anti-smog. La sollecitazione arriva da Fabio Dovana, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta: “Il piano regionale anti-smog non è più rinviabile. Chiediamo alla Regione di prendere un impegno vincolante sui tempi di redazione e approvazione".

Per i veicoli commerciali, le deroghe, gli orari e le vie di libera circolazione si rimanda alla pagina dedicata del comune di Torino