Cronaca

Rifugio di delinquenti a Barriera di Milano, la polizia chiude una caffetteria

Il blitz è scattato in via Martorelli, dove ad agosto era scoppiata una rissa con quattro feriti. Lo stop durerà 10 giorni

La polizia mette i sigilli alla Caffetteria Imperia di via Martorelli

Ancora un bar è stato chiuso dalla polizia di Torino perché ritenuto rifugio di delinquenti.

Gli agenti questa volta sono intervenuti alla Caffetteria Imperia di via Martorelli. Il questore, Salvatore Longo, ha disposto la sospensione della licenza per dieci giorni nei confronti del titolare dell'attività, con la conseguente e immediata chiusura del locale. Il provvedimento è stato disposto dopo che nelle ultime settimane, in tre diversi controlli, gli agenti hanno verificato all’interno del bar la presenza di numerose persone con precedenti di polizia, soprattutto per droga. L’agosto scorso, inoltre, i poliziotti erano intervenuti davanti al locale per una violenta rissa. In quell'occasione, quattro persone erano rimaste ferite. La lite, avevano scoperto gli investigatori, era iniziata proprio all'interno del bar.

In un altro esercizio pubblico, in corso Vercelli, un 30enne nigeriano, credendo di non essere visto, ha lasciato cadere a terra un incarto contenente marijuana. E' stato notato invece da una pattuglia della polizia che nelle sue tasche ha poi trovato un altro involucro di droga e lo ha denunciato a piede libero. Un secondo nigeriano, di 34 anni, è stato denunciato per inottemperanza all’ordine di espulsione spiccato dal questore.

Nel corso dei controlli a Barriera di Milano sono state identificate 40 persone e controllati 200 veicoli con il sistema a distanza Mercurio. Hanno operato gli agenti del commissariato di zona in collaborazione con quelli del Reparto prevenzione crimine e dell’unità antidroga del Reparto cinofilo.

In piazza Donatori di Sangue, davanti all'ospedale Giovanni Bosco, è stata trovata anche un'auto rubata, che è stata restituita al legittimo proprietario.


Si parla di