Cronaca

“Una canzone d'amor”: l'ironia del torinese Dalì nel tormentone perfetto per Natale

Un pezzo divertente, ma con il ritmo giusto: ecco la canzone che da Torino potrebbe conquistare le orecchie di tutti

Barbe lunghe, amore, noti dolci e molta ironia: ha tutte le caratteristiche per diventare il tormentone di Natale 2016 il pezzo melodico-ironico “Una canzone d'amor” di Loris Dalì, “cantattore” di Torino che in qualche modo ricorda il grande Giorgio Gaber.

Non nell'aspetto, questo è sicuro: barba lunga e canuta, stazza imponente, anelli e bracciali in bella mostra per Loris Dalì, autore torinese che spazia dal folk al rock e allo swing. Sempre con l'ironia di chi ammette “io che non sono Battisti e tanto meno De Andrè”.

Eppure le citazioni note non mancano in questa canzone d'amore un po' sui generis: da Mogol a Raffaella Carrà passando per Vinicio Capossela, Loris Dalì si diverte a prendere in giro se stesso e le canzoni “in LA MI RE MI come la Canzone del sol...”.

Ritornelli e cori restano in testa facilmente, così come le battute scherzose fuori campo: ecco l'interpretazione di Loris Dalì, Diego Castagna ed Egidio Costello nel primo estratto dall'album “Gekrisi” (in streaming su Soundcloud). Direttore della fotografia Marcello Nigra.


Si parla di