Cronaca

Sigilli al Club 66, “serate danzanti” senza autorizzazione: un denunciato

Il locale è stato sottoposto a sequestro preventivo, dopo il controllo delle forze dell'ordine

I sigilli al Club 66

Per mesi sono state organizzate presso il Club 66 serate danzanti aperte anche ai non tesserati in locali la cui sicurezza non è mai stata verificata dall’autorità amministrativa. Per questo e per l’assenza della periodica manutenzione degli estintori è stato convalidato il sequestro preventivo dei locali, con apposizione di sigilli, effettuato dal personale della Polizia di Stato.

Il reato contestato è “apertura abusiva di un esercizio intrattenimento e spettacolo senza autorizzazione”, quest’ultima subordinata al preventivo parere della Commissione Provinciale di Vigilanza. E’ stato denunciato all’Autorità Giudiziaria il Presidente del circolo, un cittadino albanese di 38 anni residente a Torino. 

Gli agenti il 13 novembre hanno fatto ingresso nei locali verso la mezzanotte e scoperto che all’interno era in corso una vera e propria attività di intrattenimento danzante in una grande sala con deejay, musica ad alto volume e bancone per la somministrazione di bevande.

Una trentina di persone presenti all’interno del locale, quasi tutte prive della tessera socio, ha dichiara agli agenti che per accedere al circolo ed alle serate organizzate non era necessario alcun tesseramento, ma solo il pagamento della somma di 5 euro più una cifra per ogni consumazione.

Ma nei locali adibiti a ufficio del Presidente del circolo gli agenti rinvenivano i conteggi relativi agli incassi delle serate del 21, 28 ottobre ed 11 novembre, nonché le spese sostenute per pagare “buttafuori” e cantanti. Veniva, infine, accertata la omessa manutenzione periodica degli estintori e la mancata esposizione della tabella del tasso alcolemico.
 


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