Il tribunale presenta il conto al titolare di 20 compro-oro: sequestro per tre milioni
Tutti gli esercizi erano stati chiusi nel 2014 dopo che si era scoperto che riciclava merce rubata
Appartamenti, negozi, opifici, autorimesse a Torino, Roma e Finale Ligure.
E poi autovetture, quote societarie, conti correnti e gioielli e contanti.
E' da tre milioni di euro il conto che il tribunale del capoluogo piemontese ha presentato a un 59enne gestore, insieme alla moglie, di una ventina di negozi compro-oro in città e in provincia.
Le indagini effettuate dalla polizia tra il 2013 e il 2014, con il coordinamento del pm Vito Destito, avevano dimostrato che attraverso quei punti vendita svolgeva attività di ricettazione e riciclaggio di materiale rubato.
Tutti i negozi di compro-oro della coppia erano stati chiusi.
All'indagine avevano preso parte gli uomini della polizia amministrativa e dell'aliquota della polizia in procura.