Il Giro d'Italia nel 2019 potrebbe arrivare sul monte Fraiteve, oltre 2700 metri di altitudine, nel cuore del comprensorio sciistico della Vialattea. E' stato il sindaco di Sestriere, Valter Marin, alla vigilia di Pasqua, a lanciare a Casa Olimpia la proposta-candidatura a Paolo Bellino, direttore generale di Rcs Sport, società organizzatrice del Giro. Si tratterebbe di una tappa di alta montagna unica nel suo genere, con l'arrivo in punta dove si trova la telecabina, che assicurerebbe un vero e proprio spettacolo agonistico. 

L'idea fa parte di una serie di iniziative che hanno lo scopo di valorizzare le Valli Olimpiche e in particolare il settore cicloturistico. Già dalla prossima estate, proprio per sfruttare le due ruote come volano turistico, si estenderà la rete di salite che per un giorno alla settimana saranno anche chiuse al traffico.

Per rendere il sogno realizzabile, bisognerà agire concretamente, asfaltando la strada verso il Col Basset: obiettivo che verrà raggiunto entro il 2018. Da qui fino al Fraiteve i ciclisti percorrerebbero un tratto sterrato che però verrebbe adeguato e reso idoneo al tracciato, mentre la zona d'arrivo sarebbe raggiungibile in ovovia.