Cronaca

Uber, tassisti e istituzioni: "Portiamo il dibattito a livello nazionale"

Nel dibattito svoltosi stamane tra tassisti e istituzioni è emersa la necessità di portare il dibattito emerso negli ultimi mesi tra categorie taxi e Uber anche e soprattutto a livello nazionale

Portare il dibattito su Uber Pop a livello nazionale. Sono queste le considerazioni che sono emerse stamane nel flash meeting organizzato dalle oo.ss. e coop torinesi sulla "rules mobilty, la mobilità e le sue regole". All'incontro hanno partecipato molti ospiti illustri, tra cui Mino Giachino, responsabile nazionale Trasporti, il senatore Esposito (Pd) nella Commissione Trasporti al Senato, il senatore Marco Scibona (M5S)e Gian Luca Vignale, consigliere regionale FI.

Nell'incontro aperto dal portavoce della categoria tassisti torinesi Federico Rolando hanno partecipato anche molti tassisti e alcuni consiglieri comunali come Fabrizio Ricca (LN) e Andrea Tronzano.

La diatriba tra le categorie taxi e Uber Pop ha assunto ormai una portata tale da richiedere che la discussione venga portata in Parlamento, unico modo per normare il fenomeno delle piattaforme telematiche prima che possano diventare un fenomeno consuetudinario, come espresso da Drovetto, vice segretario nazionale Ugl.

Malgrado le disposizioni del Tribunale di Milano che hanno bloccato in tutta Italia il servizio di Uber Pop, molti drivers continuano ad effettuare la prestazione violando, di fatto, la sentenza. Il fenomeno delle piattaforme telematiche, secondo la maggiornza dei presenti al flash meeting di stamane, necessità quindi di essere disciplinato a livello nazionale in modo tale che tutti possano operare nella legalità, come richiesto anche dalle categorie taxi alla Regione Piemonte.


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