Cronaca

Assaltano il bancomat con l'esplosivo, 22enne torinese finisce al pronto soccorso

Uno dei ladri – Max Falletta, 22enne originario di San Carlo Canavese – è rimasto gravemente ferito al volto a causa dell’onda d’urto dell’esplosione

La banca dove i ladri hanno tentato il colpo

Hanno tentato l’assalto, prima con un’auto – un’Audi A3 grigia – poi a colpi di mazza e infine con dell’esplosivo.

Ma il colpo alla filiale della Banca delle Marche di via Tuderte, a Narni Scalo (Terni), avvenuto nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 marzo, non è riuscito. Uno dei ladri – Max Falletta, un22enne originario di San Carlo Canavese – è rimasto gravemente ferito al volto a causa dell’onda d’urto dell’esplosione, letteralmente sbalzato dal piccolo corridoio che conduce allo sportello automatico..

Il ragazzo si trova ora ricoverato in ospedale, a Viterbo, in prognosi riservata anche se viene escluso il pericolo di vita. Il ladro è piantonato giorno e notte dai carabinieri.

Il giovane, che ha riportato profonde ferite ed ustioni al volto e all’addome, è già stato sottoposto ad un primo intervento chirurgico per la rimozione di alcune schegge. È stato portato e lasciato al pronto soccorso dagli altri tre complici, tutti incapucciati, a bordo di un’Audi Station Wagon, che poi si è dileguata nella notte.

Le indagini sono affidate ai militari della Compagnia di Amelia e del Reparto investigativo di Terni che, con i colleghi di Venaria, stanno cercando di capire perché il 20enne fosse in Umbria e, soprattutto, di risalire agli altri componenti della banda.


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