Cronaca

Rubano i cavi di rame sulle linee ferroviarie, ventisei treni in ritardo

I predoni dell'oro rosso hanno colpito a Villastellone. Per Rfi si tratta dell'ennesimo danno, quantificabile questa volta in 2mila e 500 euro. Due treni sono stati cancellati

Rubano i cavi di rame e causano nuovi danni ai pendolari. Disagi e rallentamenti su quattro linee ferroviarie si sono verificati questa mattina fra Torino e il Cuneese. Tutto per colpa di un furto di cavi di rame avvenuto all'altezza del comune di Villastellone ed opera dei soliti ed instancabili predoni dell’oro rosso, ormai vero incubo per tutto il Piemonte. L’imprevisto ha provocato un piccolo guasto al sistema automatico di circolazione. E così dei 28 treni regionali coinvolti nel furto di rame ben 26 hanno registrato ritardi e due sono stati addirittura cancellati.

Un grosso problema per Rfi che ora lamenta un danno di circa 2mila e 500 euro comprensivi anche del costo del lavoro straordinario dei tecnici. “Il furto dei cavi in rame non comporta rischi alla circolazione dei treni o rischi per l'incolumità dei passeggeri” hanno rassicurato da Rfi. “In questi casi - spiega una nota - si attivano dei protocolli specifici che, in attesa dell'intervento delle squadre per il completo ripristino della funzionalità della linea, consentono ai treni di continuare a viaggiare in sicurezza, anche se rallentati”.


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