Cronaca

La Cina investe sulla tecnologia torinese: nuovi posti di lavoro a Rivoli

Investimenti e nuova occupazione nel settore dell'industria ferroviaria e automobilistica in provincia di Torino

Foto da blue-group.it

Il colosso cinese CRRC, il più grande costruttore al mondo di materiale rotabile, sbarca in Piemonte con CMC, costruttore di infrastrutture, e la sede italiana della multinazionale Genertec, operante in ambito tecnologico.

Insieme le tre aziende cinesi, rispettivamente con il 60, 15 e 5 per cento, hanno acquisito l’80% della Blue Engineering, società di Rivoli specializzata in progettazione e ingegnerizzazione per ogni tipo di veicoli nel settore ferroviario - treni ad alta velocità, trasporto regionale, intercity, metropolitane e tram. Con questo investimento sulla tecnologia torinese aumenteranno importanza e posti di lavoro nel polo tecnologico in provincia di Torino.

Le compresenze ingegneristiche della Blue Engineering, inserite nel contesto di una filiera forte e articolata, hanno infatti convinto le tre società leader in Cina e nel mondo, a puntare sul Piemonte e a insediarsi attraverso l’acquisto che porta con sé un ampio progetto di crescita.

Per il futuro l’obiettivo è infatti sviluppare in Piemonte un polo tecnologico della mobilità a partire dal settore ferroviario e abbracciando auto e aerospazio. Riconoscendo infatti le esperienze e capacità di Blue Engineering in questi comparti, la società cinese intende alimentare la diversificazione individuando ulteriori partner in Cina e in Italia.

“Questa acquisizione si traduce per noi in un valore di 60.000 giorni uomo – spiega Mohammed Eid, amministratore delegato della Blue – e già oggi ci garantisce commesse per i prossimi 4 anni, tanto che da 112 dipendenti siamo passati a 180 e la prospettiva è di raddoppiare entro il quadriennio”.

“Crediamo nella Blue e nell’Italia come Paese – aggiungono i partner cinesi – attraverso questa operazione riteniamo che la Blue possa diventare anche la nostra porta di accesso al mercato europeo e allo stesso tempo intendiamo aiutare la Blue a svilupparsi ulteriormente grazie al mercato cinese”.

Il piano di crescita della Blue Engineering sul mercato cinese è stato accompagnato attraverso i Progetti Integrati di Filiera finanziati dalla Regione Piemonte e dal sistema camerale e gestiti da Ceipiemonte.

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“La Regione Piemonte sta già discutendo con l’azienda la possibilità di accompagnarla negli ulteriori sviluppi tecnologici che puntino a potenziarne la competitività e la presenza industriale sul territorio, attraverso la messa a punto di soluzioni per la mobilità sostenibile ed a basso impatto ambientale, coerenti con il paradigma della smart city, e applicabili ai settori ferroviario, automotive ed aerospaziale. Si tratta in particolare di iniziative che nella programmazione regionale prevedono la sinergia con interventi che mirano a incrementare l’occupazione di alte professionalità sul territorio, in stretto rapporto con le capacità di formazione e di ricerca degli atenei piemontesi” ha commentato Giuseppina De Santis, assessora alle attività produttive della Regione Piemonte.

Con un fatturato di 27 miliardi di euro, CRRC è in testa alle classifiche dei costruttori di veicoli ferroviari, con un ampio distacco sui suoi competitor. CMC, contractor cinese per grandi opere infrastrutturali, è parte di China General Technology Group, Genertec, multinazionale cinese controllata direttamente dal Governo Centrale e specializzata in processi di trasferimento tecnologico.

Nel 2016 il Piemonte ha importato dalla Cina (mainland più Hong Kong) merci per 2,1 miliardi di euro, all'incirca la stessa cifra delle esportazioni: il saldo commerciale è quindi di sostanziale pareggio.

La Cina è al settimo posto tra i principali mercati di sbocco delle esportazioni piemontesi, con una quota del 4,8% nel 2016, subito alla spalle della Gran Bretagna e davanti a paesi come Polonia, Turchia, Brasile e Russia. Tra il 2015 e il 2016 le esportazioni verso la Cina sono aumentate del 8,9%, a fronte di un calo dell’export totale pari al 2,9%.


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