#SignItRed: da Torino parte la campagna social contro la violenza sulle donne
Per la giornata internazionale contro la violenza di genere, la cultura torinese lancia la campagna di sensibilizzazione
“#SignItRed: indossare un segno per lasciare il segno” è la campagna di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere promossa da un gruppo di donne della cultura di Torino, lanciata in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne del 25 novembre 2016. Protagonisti delle foto su Facebook, Twitter e Instagram sono i pollici smaltati di rosso.
#SignItRed è parte del progetto “Rebirth-Paradiso” del celebre artista Michelangelo Pistoletto, che con centinaia di ambasciatori sta promuovendo nel mondo azioni di rinascita, approdato in questi giorni a Cuba. L’obiettivo è contribuire a generare consapevolezza diffusa sul fenomeno, partendo dal contributo del mondo culturale, soprattutto verso le nuove generazioni con i loro linguaggi, e così accrescere l’efficacia dei numerosi interventi messi in campo da diverse realtà pubbliche e private.
La campagna consiste in un invito a “dar corpo alle parole”, tingendosi un’unghia del pollice della mano sinistra, per un effetto estetico-etico che vada oltre il 25 novembre, sollevando curiosità e domande e stimolando le possibilità di dialogo sul tema. Un gesto simbolico, “moda di impegno civile”, che accenda l’attenzione e le coscienze tutto l’anno, trasmettendo in modo discreto ma tangibile il messaggio, virtuale e virtuoso.
Ovviamente, nella società di oggi un’iniziativa come questa non può che avere una forte presenza sui social network. Su www.signitred.com si può seguire il flusso di notifiche, con le fotografie delle mani postate con l’hashtag #SignItRed ed eventuali commenti, riflessioni, segnalazioni di progetti in tema. Così da far emergere le persone, i gruppi e le istituzioni mobilitate nella quotidianità: una comunità che prende in carico, con i diversi punti di vista, un problema complesso che non riguarda soltanto contesti di deprivazione economica, ma anche la prossimità.
“Con un dito, un’unghia smaltata simbolo di attenzione e condivisione, vogliamo risollevare la dignità rubata, spezzata, piegata dalla violenza. Riprendere in mano la dignità di quelle donne che non ne hanno ancora la forza. Reagiamo alla violenza con i colori dell’amore e della passione, lo sappiamo fare e lo faremo” ha commentato Raffaella Bortino, presidente di Fragole Celesti, comunità terapeutica dedicata alle donne vittime di abusi, tra le promotrici dell’iniziativa con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli, Monica Mailander (presidente dell’omonima agenzia di comunicazione), Luciano Marocco (presidente di Opera Barolo), Fondazione Fitzcarraldo, la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli e le Musiciste della Filarmonica del Teatro Regio.
Una foto pubblicata da Valentina Parola (@valeword) in data: 24 Nov 2016 alle ore 02:23 PST
Una foto pubblicata da Federica Cappi (@phobe2003) in data: 23 Nov 2016 alle ore 13:27 PST
#signitred...sogniamo in grande...un futuro migliore, non stiamo a guardare
Una foto pubblicata da @nadiagriva in data: 23 Nov 2016 alle ore 23:20 PST