Cronaca

Avevano società fasulle in tutto il mondo: due fratelli finiscono nei guai

Fatture false per 14 milioni di euro. I due facevano parte di un'organizzazione specializzata in questo tipo di frode

Avevano 46 società fasulle in tutto il mondo. I fratelli Alessandro e Domenico Bongarzone sono finiti nell'occhio del mirino della Guardia di Finanza di Torino e dei colleghi tedeschi del "Department for Tax Fraud" che avevano in mano un decreto di sequestro preventivo superiore ai 3 milioni di euro. E' stata proprio la magistratura tedesca a indagare su un giro di emissione di fatture false per il valore di 14 milioni di euro nell'ambito del commercio di prodotti informatici.

I due fratelli farebbero parte di un'organizzazione criminale esperta in questo tipo di imbroglio. La procedura che i Bongarzone - di 34 e 40 anni - utilizzavano è quella ormai nota ai finanzieri, spesso adoperata per le "frodi carosello". Le società simulano la compravendita di prodotti fra società dell'Unione Europea che a loro volta emettono fatture senza però aver mai trattato la merce e non pagano l'Iva.

Le fiamme gialle e gli agenti tedeschi hanno provveduto al sequestro di un appartamento e la cifra di 180 mila euro, tra i vari conti correnti e alcune società dei fratelli con sede nel capoluogo piemontese. 


Si parla di