Cronaca

Tav, Esposito (Pd): "Mi auguro che Caparezza e Subsonica, che inneggiano ai No Tav, condannino i gravi scontri"

"Una cosa deve essere chiara: dei feriti di questa giornata portano la responsabilità Perino, Rizzo e i vari ‘capi’ dei comitati No Tav che hanno invocato l’assedio del cantiere"

Quanto sta avvenendo in Valle di Susa è gravissimo. Stiamo assistendo a un’aggressione, annunciata e preparata nei giorni scorsi, alle forze dell’ordine, alle istituzioni, alla legge. Purtroppo era facile prevedere questo scenario, come ho fatto anche nel mio intervento alla Camera questa settimana. Una cosa deve essere ben chiara: dei feriti di questa giornata portano la responsabilità Alberto Perino, Lele Rizzo e i vari ‘capi’ dei comitati No Tav che hanno invocato l’assedio del cantiere e utilizzato parole d’ordine violente e insurrezionaliste, nonché Beppe Grillo e i suoi seguaci piemontesi che stanno gettando benzina sul fuoco con frasi deliranti, parlando di rivoluzione contro la dittatura, dopo aver dato ospitalità due giorni fa in una sede istituzionale come Palazzo Lascaris proprio agli esponenti dei centri sociali. Tutti costoro si sono resi responsabili di istigazione alla violenza e auspico che vengano perseguiti secondo le leggi di questo Stato.

Di fronte a questi accadimenti per gli amministratori della Valle di Susa non ci possono più essere alibi, devono fare chiarezza e dire se stanno dalla parte della legalità oppure no. Ma è soprattutto la società civile che deve rompere il silenzio. Non si può continuare a far finta di non vedere quanto sta accadendo in Valle di Susa. Bisogna reagire e, come già avvenuto nel nostro Paese, dimostrare che i violenti e i fanatici possono venire sconfitti e resi innocui. Mi auguro che i vari Caparezza e Subsonica, che dal salotto di Torino in queste ore hanno inneggiato ai No Tav, condannino i gravi scontri di oggi.  Ai poliziotti (e all’operaio) feriti va la mia piena solidarietà. Per quanto mi riguarda, sono questi gli unici ‘eroi’.
 


Si parla di