Passeggiando sotto i portici di Torino, in zona Porta Nuova, in questo mese di agosto, sono tante le serrande abbassate dei negozi. E non solo per via delle ferie e del periodo estivo. Tante attività hanno chiuso definitivamente e tra queste c'è anche Dezzutto in piazza Carlo Felice.

Da due mesi circa una delle insegne di pasticceria artigianale e di caffetteria di alta gamma più noto in città, ha chiuso il suo punto vendita in pieno centro. Il locale, di proprietà della famiglia Aliberti, aveva aperto al civico 49 nel dicembre 2020.

Restano invece regolarmente attivi lo storico di via Duchessa Jolanda, (dal 1958) e quello al centro commerciale Le Gru,  che fa capo alla famiglia Albano. 

Oggi il locale è in vendita: lo spazio - 150 mq suddivisi in diversi ambienti e ricchi di rifiniture di pregio - , adibito a bar da oltre 40 anni, da sempre punto di ritrovo i cittadini di spicco, è distribuito su due piani e si può acquistare a un prezzo di 599mila euro. 

Continua quindi la morìa di attività in zona stazione: un problema per chi abita nei dintorni e un brutto biglietto da visita per i turisti che scendono dal treno e si trovano davanti lo spettacolo degradante di serrande abbassate e purtroppo, di conseguenza, di non gradevolissime frequentazioni. A dare il colpo di grazia alle numerose attività che hanno chiuso definitivamente, dopo il lockdown e le restrizioni imposte dal governo per l'emergenza sanitaria, l'incendio dello scorso settembre che interessò le mansarde tra piazza Carlo Felice e via Lagrange, e costrinse diversi negozi, resi inagibili, a sospendere l'esercizio per molte settimane.