Economia

La cigo continua: Fiom chiede contratti di solidarietà

Lunedì 16 settembre si è svolto l'incontro chiesto dalla Fiom Cgil per valutare, come previsto dalla legge, la richiesta di intervento della cassa integrazione ordinaria presentata dall’azienda

Viene richiesto l'intervento della cigo per 12 giornate lavorative per ottobre 2013.

Abbiamo spiegato all’azienda che, in virtù della sentenza della Corte Costituzionale, gli esami congiunti andranno esperiti con le RSA della Fiom Cgil unitamente a quelle delle altre organizzazioni.

L’azienda dichiara una situazione di stallo nel mercato con una perdurante stagnazione degli ordini derivante dalla situazione di recessione in Europa, in particolare di Italia e Spagna. Ad oggi per i distacchi in Fpt sono 163 i lavoratori interessati.

Questa nuova comunicazione di cassa dimostra che la crisi, anche al di fuori del settore auto, non solo non è in via di superamento ma anzi al momento tende a farsi più pesante. La Fiom Cgil, vista la situazione perdurante, richiede (da molti mesi) vengano attivati i CONTRATTI DI SOLIDARIETA’: strumento che, senza costi aggiuntivi per l’azienda, permetterebbe di affrontare i cali produttivi incidendo molto di meno sui salari dei lavoratori (mentre la c.i.g. corrisponde a circa il 50% del salario, i c.d.s. sono oggi pagati all’80%!).

Occorre sostenere sempre di più da parte di tutti le rivendicazioni che la Fiom Cgil sta portando avanti da molti mesi!!!

Adeguate risorse per la crescita e urgenti scelte di politica industriale!
Dobbiamo rivendicare con forza un nuovo modello di sviluppo, definire piani di intervento per i settori industriali tra cui quello delle macchine per cantiere e piani di intervento per opere infrastrutturali utili al Paese.


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