Economia

Panini spa: 50 milioni di ricavi nel 2011: +25% rispetto all’anno precedente

L'azienda torinese chiude il 2011 ampiamente in positivo

L'azienda di Torino, leader di mercato nel settore delle soluzioni per i sistemi di pagamento e la dematerializzazione dei documenti, vara anche un contributo in conto capitale di 5,3 milioni di euro per ampliare lo sviluppo internazionale e gli investimenti in Ricerca e Sviluppo

Nicola Aliperti, Amministratore Delegato di Panini SpA: entro fine anno nuovi prodotti per il mercato mondiale e per quello italiano che non solo punta all'efficientamento dei processi attraverso la dematerializzazione documentale ma, nel caso del mercato bancario, si prepara a rispondere alla normativa che prevede la compensazione elettronica dell'assegno tra banche

Torino, 26 luglio 2012 - Con 50 milioni di ricavi nel 2011 e un incremento del 25% rispetto all'anno precedente, Panini SpA si riconferma come l'azienda leader nel mercato della digitalizzazione dei pagamenti.

L'azienda, che ha avuto un forte sviluppo nella dematerializzazione degli assegni, sta espandendo le sue capacità a livello globale nella dematerializzazione documentale, che è attualmente il settore di maggiore espansione dell'ICT.

Oltre all'efficientamento del sistema in termini di sicurezza, risparmio di costi, tempi di processamento, la dematerializzazione dei documenti consente anche un risparmio ambientale.

Tra i fatti di rilievo che hanno consentito questo balzo in avanti dei ricavi, un contratto con Poste Italiane per la fornitura di 12mila lettori scanner che ha permesso a Panini di diventare il principale operatore anche in Italia nel mercato di riferimento. Inoltre, l'approvazione della Check Truncation in Brasile ha visto la società protagonista in America Latina: oltre ad essersi aggiudicata un importante contratto con Sicoob (la più importante Banca di Credito Cooperativo del Paese)e Banrisul, Panini è fornitore di una delle principali istituzioni finanziarie europee con presenza globale.

L'assemblea dei soci ha inoltre deliberato un contributo in conto capitale di 5,3 milioni di Euro che permetterà all'azienda di espandersi geograficamente , e di lanciare sul mercato nuovi prodotti sempre più vicini alle esigenze della clientela (Banche e Imprese).

Headquarter a Torino e sedi operative negli Stati Uniti (a Dayton in Ohio) e Brasile (a San Paolo), Panini, che ha circa 100 dipendenti, rappresenta il prototipo di quelle aziende italiane che sono riuscite a imporsi sui mercati esteri. Il 95% del fatturato Panini è realizzato fuori dall'Italia e, in particolare, l'azienda è oggi market leader in USA e in molti paesi del Sud America, Medio Oriente e Asia con quote di mercato variabili tra il 30 e 40%. Fortemente innovativa, l'azienda investe l'8% del fatturato in Ricerca e Sviluppo.

"Tutte le aree aziendali della Panini sono state protagoniste di fatti significativi ed hanno contribuito in modo sinergico all'accelerazione dei programmi di innovazione, sviluppo e distribuzione di nuovi prodotti e servizi attraverso un incremento dell'efficienza dei processi interni", ha dichiarato Nicola Aliperti, Amministratore Delegato di Panini SpA .Entro fine anno lanceremo alcuni prodotti rivolti al mercato mondiale, in particolare al mercato italiano, che si sta aprendo anche dal punto di vista normativo al tema della dematerializzazione degli assegni la cui attuazione definitiva è prevista per il 2013".

Note su Panini SpA

Fondata a Torino nel 1945, da oltre 60 anni Panini produce, distribuisce e supporta prodotti e soluzioni avanzate per l'acquisizione e la dematerializzazione di assegni e documenti cartacei di pagamento in filiale, in back- office e da remoto. L'azienda offre un'ampia gamma di soluzioni per molteplici campi applicativi: assegni, bollettini postali, avvisi di ricevimento, buoni pasto, buoni regalo, biglietti della lotteria e vari tipi di coupon. In ambito bancario, le soluzioni Panini offrono: prodotti e soluzioni per l'acquisizione e deposito di assegni e documenti allo sportello (Branch Image Capture, BIC) e applicazioni di back-office per l'automazione all'interno delle filiali bancarie (Back Office Conversion, BOC); prodotti e soluzioni per il deposito assegni da remoto (Remote Deposit Capture) RDC.

Il 95% del fatturato è realizzato fuori dall'Italia e, in particolare, l'azienda è oggi leader di mercato in USA e molti paesi del Sud America, Medio Oriente e Asia con quote di mercato variabili tra il 30 ed il 90%. Il fatturato del gruppo ha raggiunto i 50 milioni di euro, con una crescita pari al 20% per il secondo anno consecutivo.


Si parla di