Economia

Stellantis, a Mirafiori operai in corteo davanti allo stabilimento: sciopero dopo la cassa integrazione

Circa 300 operai questo pomeriggio hanno incrociato le braccia e sono usciti in corteo dalla Porta 2 dello stabilimento occupando la strada per circa un'ora

Gli operai mentre escono dallo stabilimento di Mirafiori

Uno sciopero spontaneo, per rendere plastica la preoccupazione che regna tra i lavoratori dello stabilimento Stellantis di Mirafiori dopo l'annuncio di un ulteriore mese di cassa integrazione. Circa 300 operai questo pomeriggio hanno incrociato le braccia e sono usciti in corteo dalla Porta 2 dello stabilimento occupando la strada per circa un'ora. 

"In questi giorni si fa un gran parlare dei trattori, ma i lavoratori di Mirafiori non hanno questa possibilità", spiega Giovanni Mannori, responsabile della Fiom di Mirafiori, "così per attirare l'attenzione della società scendono in strada". Lo fanno dopo un'assemblea sindacale durante la quale si è discusso di quanto dichiarato dall'amministratore delegato di Stellantis, Carlo Tavares, e dopo l'annuncio di un nuovo mese di cassa integrazione. 

"Dopo l'assemblea i lavoratori hanno chiesto a gran voce uno sciopero subito. Concretizzano un sentimento che dopo le dichiarazioni di Tavares è tra i lavoratori. Una rabbia che esprime preoccupazione", spiega Mannori, "Cercano di attirare l'attenzione del Governo e delle istituzioni perché sostengano i lavoratori. Non si faccia pesare su di loro le non scelte industriali che riguardano questo stabilimento e questo territorio".  

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