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"Comix", il physical theatre a Pinerolo

Giovedì 8 febbraio alle 21, al Teatro Sociale di Pinerolo, è in programma "Comix",  uno spettacolo di 90 minuti, un piccolo gioiello di physical theatre. Dal mondo dei fumetti tante piccole grandi storie fantastiche dove il gesto atletico e la comicità creano un mix di comicità e divertimento. Dall’autore di spettacoli raffinati e immaginifici – capace di sbalordire il grande pubblico con immagini strabilianti – arriva uno spettacolo inaspettato, dirompente, diverso dall’immaginario barocco di cui Emiliano Pellisari ci ha abituato: un mondo allegro, tratto dalla fantasia del mondo pop, un gioiello del
physical theatre.

Comix nasce dalla fucina di Emiliano Pellisari Studio, ormai di casa al teatro du Jorat, con le caratteristiche del nouveau cirque: le capacità atletiche circensi si mischiano con la poesia del teatro, l’armonia della danza ed i giochi della luce. Dal mondo dei fumetti, ecco, dunque, Comix, tante piccole grandi storie fantastiche dove il gesto atletico e la comicità creano un mix di ilarità e divertimento. Uno spettacolo che nasce dalle suggestioni dei cartoni animati e dall’arte grafica dove si realizzano i sogni eterni dell’uomo: volare nel cielo come uccelli, nuotare dentro il mare come pesci o scomporre il corpo umano e farlo scomparire come fantasmi.

Comix è gioia in movimento, gesto atletico e divertimento a suon di jazz. Lo stile di Emiliano Pellisari è stato definito dal teatro francese “nouvelle magie e danse arienne”. Ad oggi i suoi spettacoli sono considerati inclassificabili: la danza si combina con l’arte scenotecnica e la fantasia. La sua carriera artistica è estremamente eclettica: è stato autore teatrale, scrittore, ha fatto esperienza nel cinema come organizzatore, regista e sceneggiatore, attualmente è scenografo, costumista, illusionista, regista teatrale, coreografo sui generis e, infine, produttore di se stesso. Gli spettacoli di Emiliano prendono vita nel suo Emiliano Pellisari Studio, uno spazio teatrale/atelier dove vengono sviluppate le macchine teatrali e, di concerto, le tecniche coreografiche.


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