"Due di tre" al Teatro Matteotti di Moncalieri

Vincitore del concorso “Moncalieri Off”, lo spettacolo "Due di tre" è il nuovo allestimento della compagnia torinese Thealtro che debutta il 28 aprile ore 21 al Teatro Matteotti di Moncalieri. Lo spettacolo si compone di 3 atti unici (Sunday Paper, Mohammed and the Sleeping cat, Karmik Thunder) in una nuova traduzione a cura di Massimo Chionetti dai testi di David Zellnik, prolifico autore americano apprezzato per l'estrema versatilità del suo lavoro.

Lo spettacolo affronta il complesso tema delle relazioni: fra amici, fra amanti, fra compagni di vita… tre storie di atroce normalità, e proprio per questo devastanti per chi crede ancora al principe azzurro che arriva ti porta via sul suo cavallo bianco. 
Ognuno dei personaggi affronta a modo suo, nella quotidianità delle sue giornate, quei nodi alla gola che sottostanno a tutti i rapporti e per i quali prima o poi si avverte l’urgenza di dare loro spazio, correndo dei rischi, facendo delle scelte, sfruttando il momento che sembra quello giusto o semplicemente lasciandosi trasportare da un dolore intimo e nascosto che pervade le loro ore. 

In “Sunday Paper” e “Mohammed and the Sleeping cat” ritroviamo storie dedicate all’amore, dove il sentimento trascende il genere e la natura del rapporto stesso, diventando urgenza di raccontare un mondo interiore in modo limpido e coraggioso, senza negarne gli aspetti più disperati e struggenti tanto quanto quelli più romantici, teneri, leggeri e segreti. 
Perché il sentimento, per chi lo vive e se ne nutre, trascende il tempo ed il genere è l’ultimo pensiero. 

In “Karmik Thunder” lo stupore diventa tormento e lacerazione, dove la seduzione diventa manipolazione e la paura del dolore una buona occasione di fuga nell’illusione di un “karma”…. Su un vagone che corre nella notte lungo i binari di un’Europa dell’Est lacerata dai ricordi della appena finita Guerra Fredda, Stu e Danny, simbolo dell’America WASP - ricca, potente ed acculturata e protestante - si dicono addio durante un viaggio che pare infinito, come infinita la forza per lasciarsi… e se il karma fosse solo una scusa creata dagli uomini per dare la colpa a qualcun altro del proprio buio? 

La regia è di Massimo Chionetti e Cristina Robasto, in scena Daniela Pezzana, Massimo Chionetti, Sergio Cardinale, Paolo Canfora, Massimo Moretta, Enrico Cravero.