A chi parla Chartres? Fabio Delizia al Centro per l'Antroposofia

Per il ciclo: Dialogo tra Cielo e Terra: Chartres, la Cattedrale dell'Uomo giovedì 8 giugno dalle 20.45 alle 22.45 Con Fabio Delizia. A chi parla Chartres? Un messaggio per l'umanità Prendendo spunto dalle sculture e dalle splendide vetrate della cattedrale di Chartres, cercheremo di capire, in una serie di incontri, il cammino evolutivo umano e il senso della nostra esistenza.

Questo capolavoro del XIII secolo è situato nel nord della Francia e, caso più unico che raro, è stato eretto in soli trent'anni. Questa caratteristica lo rende armonico in tutte le sue parti, strutturate in uno stile nuovo: il Gotico. È la prima cattedrale dedicata alla Vergine (la celeste Sofia), di cui troviamo l'effigie sul timpano del portale principale. Al suo interno rilucono le più belle vetrate giunte a noi dal Medioevo, nelle quali è inscritta la storia dell'umanità. Il rosso e il blu di quelle vetrate hanno destato meraviglia nel mondo intero.

Louis Charpentier, studioso della cattedrale, afferma: «Nessuno può vantarsi, anche intellettualmente, di uscire dalla Cattedrale di Chartres identico a quello che era prima di penetrarvi» Al suo interno, nel pavimento della navata centrale, il famoso labirinto rimanda agli antichi culti precristiani. In quel luogo sacro prese vita una delle più prestigiose scuole platonico-cristiane del Medioevo, in cui insegnarono personalità di grande umanità e saggezza. Fu culla delle arti più nobili coltivate in quell'epoca.

Le rivelazioni della moderna scienza dello spirituale contribuiranno a dar voce al "libro" di pietra e vetro costruito da uomini che avevano ancora coscienza della realtà dello spirito. La più bella cattedrale del mondo è stata pensata come il tempio dell'Uomo, per aiutarci a edificare quella che sarà la Cattedrale di cui ognuno di noi è una colonna: l'Umanità. Partecipazione a libero apprezzamento. Non è richiesta iscrizione.