Eventi

“I promessi sposi” di Gonin sulle facciate degli edifici storici di Giaveno: la presentazione del progetto

Giaveno

Impreziosire le facciate di alcuni edifici del centro storico di Giaveno con affreschi che riproducono le litografie realizzate da Francesco Gonin per l’edizione “quarantana” - l’editio princeps - de I promessi sposi di Alessandro Manzoni, pubblicata nel 1840.È quanto si propone il progetto “Omaggio a Gonin”, organizzato dall’Associazione Proprietari immobili Centro storico (Pics) Onlus di Giaveno, che verrà illustrato venerdì 14 aprile alle 11 nella Sala Viglione di Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte, alla presenza della vicepresidente dell’Assemblea.

Nel corso dell’evento saranno esposte due edizione de I promessi sposi:quella a fascicoli della “quarantana”, il cui titolo originale è “I promessi sposi - Storia milanese del secolo XVII scoperta e rifatta da Alessadro Manzoni. Edizione riveduta dall’autore”, stampato dalla tipografia Guglielmini e Radaelli di Milano, e un’edizione in volume del 1869 e due autoritratti di Gonin risalenti rispettivamente al 1828 e al 1878.

 Pittore torinese ottocentesco, Francesco Gonin (1808-1889) scelse Giaveno come luogo di soggiorno prediletto e vi trascorse lunga parte della propria vita. Collaborò - tra l’altro - alla realizzazione degli affreschi del Palazzo Reale di Torino e del Castello di Racconigi (Cn). Nel 1840 illustrò la cosiddetta edizione “quarantana” de I promessi sposi di Alessandro Manzoni


Si parla di