L'improvvisazione teatrale torna in scena al Teatro Espace

Dal 10 Ottobre l'improvvisazione teatrale torna in scena al Teatro Espace grazie alla compagnia B-Teatro. Quest'anno il tema della rassegna sarà il difficile rapporto fra la TV e il teatro.
“Video killed the theatre star” è un titolo programmatico ed ironico: è vero che il video ha ucciso  il   teatro? E cosa succederebbe se gli spettacoli della tv fossero proposti dal vivo?
La sfida è lanciata dalla compagnìa di improvvisazione teatrale torinese che dopo essersi confrontata con l'improvvisazione degli USA al festival “Improvaganza” delle Hawaii, al “Seattle festival of improv theatre” e al Magnet Theatre di New York, ha deciso di ripartire da casa per cimentarsi con 4 spettacoli inediti.
Si comincia il 10 ottobre con “Buona la Prima”, lo spettacolo portato al successo dai comici Ale e Franz su Italia1. Il format verrà riproposto esattamente come in tv, sfruttando le intuizioni degli attori guidati dal regista che suggerirà tramite auricolare cosa fare e a chi.

Si prosegue il 14 novembre con un ospite d'onore. In collaborazione col festival “Istantaneo”, organizzato da Quinta Tinta Teatro, arrivano i Bugiardini, compagnia d’improvvisazione con base a Roma, con il loro “SHHHHH! An improvised silent movie”. Per la prima volta ospiti a Torino, I Bugiardini rappresenteranno lo spettacolo che ha riscosso un successo mondiale. Lo show è un film muto, improvvisato dal vivo e influenzato dal pubblico che ne scrive il titolo. Il “silent movie” è stato ospitato nei maggiori festival di improvvisazione teatrale mondiali ed è da 2 anni rappresentato al Fringe Festival di Edimburgo.
Il 12 marzo va in scena “Grazie, sei qui”, ispirato alla trasmissione andata in onda su La7 “Grazie al cielo sei qui”. La trasmissione venne sospesa dopo poche puntate, ma l'idea verrà riproposta da B-Teatro che per l'occasione inviterà attori delle maggiori compagnie di improvvisazione teatrale a Torino: QuintaTinta Teatro e Teatrosequenza.
Infine, il 30 aprile arriva il doveroso omaggio alla trasmissione che più di ogni altra ha rappresentato l'improvvisazione teatrale in TV: “Whose line is it anyway”, format prima radiofonico e poi televisivo, in onda in Gran Bretagna dal 1988, in seguito anche negli USA. La compagnia proporrà un proprio adattamento nel Tempio dell’improvvisazione Torinese, sempre il Teatro Esapce.