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India: il Kumbh Mela, se ne parla alla Gam

Abbiamo un appuntamento in India, noi e voi, nel febbraio 2019: per il Kumbh Mela, Patrimonio Culturale Unesco ed evento assolutamente unico. Perché? Semplice: è il più grande raduno religioso del mondo. Ad Allahabad (o Prayag, come la chiamano gli induisti) ci aspettano cento milioni di pellegrini, di asceti, di guru e di cantori di Dio. Qui, dove l'Induismo celebra sè stesso, vedremo i Naga Baba, gli antichi asceti-guerrieri, marciare nudi, coperti solo di cenere, con la spada in mano. Vedremo folle oceaniche di fedeli bagnarsi alla confluenza dei tre fiumi che sono tre divinità femminili: la Gangà (per noi il Gange), la Yamuna e la terza Dea, il fiume invisibile agli umani: la Saraswati.

Per assistere a questo grandioso spettacolo di riti e costumi millenari, noi di Kel 12 National Geographic Expeditions arriveremo con una decina di gruppi: chi dal nord India, chi dal centro, chi dal sud, chi dal Nepal o dallo Sri Lanka. E ci incontreremo nel centro dell'energia - Prayag - dove da tempo immemorabile si celebra la Festa (Mela) della Brocca (Kumbh) che conteneva l'ambrosia: il nettare che dà l'immortalità. Arriveremo per vedere persone e cose che soltanto qui si possono vedere. Perché niente è come il Kumbh Mela.

Presenta la serata Marco Restelli, giornalista, indianista all'Università Statale di Milano ed Esperto Kel 12. Ingresso libero fino ad esaurimento posti, gradita la conferma: kel12.torino@kel12.com; 0112478166

 


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