"Le MusicHall Live": Federico Sirianni e il suo omaggio a Giorgio Gaber
Il Teatro Le Musichall di Torino con il suo direttore artistico Arturo Brachetti lancia un messaggio d’amore per il teatro dalla pagina Facebook LeMusichallTorino. Il teatro è vuoto ma entra gratuitamente nelle case con un progetto raccontato dall’hashtag #LaCulturaNonTiAbbandona.
Grazie alla collaborazione di artisti e registi, Le Musichall sarà virtualmente aperto a tutti quelli che, attraverso smartphone e computer, vorranno seguire un estratto degli spettacoli in cartellone. La rassegna si chiama "Le Musichall live" e lo streaming gratuito andrà in onda sulla pagina Facebook LeMusichallTorino alle ore 18 ed in replica alle ore 20 del giorno in cui lo spettacolo avrebbe dovuto calcare la scena del palco de Le Musichall. Dopo la replica delle 20 i video rimarranno disponibili sulla pagina Facebook del teatro.
Il prossimo appuntamento è per sabato 21 marzo alle ore 18 con un estratto di "Qualcuno era comunista. Omaggio a Giorgio Gaber" di Federico Sirianni con I musicisti del Teatro Canzone di Giorgio Gaber.
Qualcuno era comunista è il titolo di un celeberrimo monologo di Giorgio Gaber, rappresentato per la prima volta nel 1991 nello spettacolo “Il teatro canzone”. Con questo spettacolo Federico Sirianni cerca di ripercorrere alcuni pezzi di storia dello straordinario artista milanese scegliendo, tra le canzoni e i monologhi, quelli più significativi in ciò che veniva definito, in quegli anni belli e difficili, “il politico e il personale”. Lo spettacolo vede sul palco Federico Sirianni accompagnato dai musicisti “originali” del Teatro Canzone di Giorgio Gaber: Gianni Martini (chitarra), Claudio De Mattei (basso) e Luigi Campoccia (tastiere). La consulenza artistica è dello straordinario trasformista internazionale Arturo Brachetti.
Un omaggio pieno di passione e rispetto per uno dei più straordinari uomini di spettacolo del Novecento italiano.