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Nuova officina torinese #3, mostra al Mau

Venerdì 24 febbraio 2017, dalle 18.30 alle 21.30, presso la Galleria del Museo d'Arte Urbana, via Rocciamelone 7 c Torino, inaugurazione di "Nuova Officina Torinese #tre", a cura di Edoardo Di Mauro Espongono : Gianbattista Lanni, Francesca Nigra / / Nice and the Fox, Andrea Sbra Perego, Irene Ruiu. Fino al 10 marzo, lunedì ore 17-19 o su appuntamento.

Dopo la seconda metà degli anni '70, quando viene meno la spinta propulsiva delle avanguardie storiche della prima e della seconda metà del secolo l'arte si incammina lungo un percorso di citazione delle esperienze del passato in cui si può intravedere il rimpianto per la perdita di antiche certezze, atteggiamento che è rispecchiamento ed emanazione della parallela condizione strutturale della politica e della religione. Il nichilismo che caratterizza l'ultimo quarto del Novecento è figlio di questo stato di cose e l'arte ne affianca l'incedere con un atteggiamento di esasperato individualismo solo in determinati casi portatore di autentico rinnovamento linguistico.

Tuttavia in questi anni d'esordio del nuovo millennio si intravede la possibilità di una "terza via" al di là di improbabili volontà di restaurazione di una classicità statica o di un totale annullamento dell'arte nel reale e nella comunicazione : un atteggiamento che, pur partecipando alle vicende del quotidiano, interviene su di esse per gettarvi verità, resistendo al conformismo ed alla massificazione dell'opera per restituire all'arte grandezza progettuale e dignità estetica, e questo nonostante l'arte sia divenuta ormai componente non marginale della contemporanea "società dello spettacolo".

L'ultima generazione affianca la valorizzazione della propria individualità con la riscoperta di una dimensione comunitaria del progettare, e l'uso delle nuove tecnologie con la consapevolezza dell'importanza di una corretta impostazione formale ; l'approdo è un risultato in cui spesso il linguaggio trascende l'immanenza del quotidiano in un eclettismo stilistico dove continuano a convivere e ad integrarsi varie possibilità espressive che allargano il campo della ricerca, con la pittura a giocare ancora un ruolo fondamentale di mediazione e sintesi dei linguaggi,

Questa collettiva, a cura di Edoardo Di Mauro, è la quarta di una serie che si protrarrà nel tempo, in una accezione multidisciplinare, fino ad assumere i contorni di un vero e proprio "brand". La prima si inaugurò nel settembre 2015, all'epoca della collaborazione con la HulaHoop Gallery di Togaci Gaudiano nella sede del Museo d'Arte Urbana, con il titolo di "Nuova Officina Torinese # zero", la seconda sabato 7 maggio 2016, in abbinamento ad una serata bianca in via Rocciamelone, la terza il 16 settembre 2016.

"Nuova Officina" getta lo sguardo sulla situazione attuale del panorama della giovane arte del capoluogo subalpino, da sempre luogo ideale per intuire i percorsi dell'avanguardia, con una particolare attenzione nei confronti di quella fucina di talenti che è l'Accademia Albertina di Belle Arti. In mostra sarà possibile fruire di un ennesimo significativo spaccato della scena cittadina, fotografata in un momento di crisi e di passaggio, al tempo stesso caratterizzato da un intensa e quasi frenetica carica creativa, che si traduce in una miriade di eventi giornalieri, spesso collocati in luoghi e spazi poco canonici, con una estroversione ed una empatia che rivaluta la dimensione coniugata e comunitaria.

Nella Galleria del Museo d'Arte Urbana saranno presenti, venerdì 24 febbraio 2017 dalle 18.30 alle 21.30, quattro autori. Gianbattista Lanni, Francesca Nigra, Andrea Sbra Perego e Irene Ruiu.


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