Eventi

Il ritorno di Partycillina all'Hiroshima

Giovedì 29 ottobre torna Partycillina: la più grande festa di beneficenza della città, nata da un’idea degli studenti della facoltà di medicina che ormai possono contare ben quattordici edizioni. Una vera e propria festa per una giusta causa, infatti in ogni sua edizione Partycillina ha donato i suoi ricavi alle onlus che negli anni vi hanno preso parte. In questo nuovo appuntamento  Partycillina conferma il suo appoggio all’associazione Find the cure.  

Partycillina è anche e soprattutto una festa in musica, tra rock ed elettronica e tra gli invitati che hanno aderito all’evento troviamo alcuni musicisti scelti volutamente dal bacino cittadino. 

Tra i più attesi sicuramente Bianco, cantautore, produttore e bassista torinese, in tour con il suo ultimo album Guardare per Aria, uscito il 3 febbraio 2015 per INRI.

A fargli da contrappunto troviamo la rumorosa Bandakadabra, formazione nata nel 2005 che suona un insieme di Jazz, blues, folk, klezmer, musica bandistica e tradizionale piemontese che arrivano a fondersi in uno stile di difficile definizione che passa dal balcanico al latin senza soluzione di continuità. Una quindicina di musicisti tra percussioni, sax, trombe e tromboni invaderanno il palco per rendere giustizia al proprio motto: musiche da ogni dove e per qualunque luogo.

In apertura invece ci sono i giovanissimi Twee, formatisi a Torino nel 2013. Di animo principalmente pop, ma con sfumature blues, swing e persino hip hop i Twee sono attualmente in tour in tutta Italia e in rotazione su Mtv New Generation.

Altra band emergente a salire sul palco di Partycillina gli Hoax. Nati nel 2010, grazie alla recente collaborazione con Alex Loggia, chitarrista degli Statuto, hanno definito la loro identità musicale registrando il loro primo concept album: “Divertissement”, in uscita a fine Ottobre 2015, presentato in anteprima live a Partycillina.

A chiudere la serata il Dj Set della The Sweet Life Society, formazione torinese celebre a livello internazionale per le produzioni electro-swing. Hanno partecipato ad alcuni dei principali festival (su tutti il Big Chill, uno dei più importanti del Regno Unito) e club di tutta Europa (dal Ninkasi di Lione al Trix di Anversa, passando per il Book Club di Londra e lo Haunt di Brighton).


Si parla di