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Le nozze della principessa Maria Vittoria, la rievocazione storica a Torino e Reano

Il castello di Reano

Quando si parla di un matrimonio particolarmente sfarzoso e dispendioso si fa spesso riferimento a “nozze principesche”. Almeno in Piemonte, il riferimento più azzeccato è quello alle nozze che si celebrarono a Torino il 30 maggio 1867, nel giorno dell’Ascensione, quando salirono all’altare Maria Vittoria - ultima discendente della famiglia dei principi Dal Pozzo della Cisterna - e il duca d’Aosta Amedeo di Savoia, figlio del re Vittorio Emanuele II, che sarebbe salito sul trono di Spagna nel 1871 con il nome di Amedeo I.

Nel 150° anniversario della cerimonia ricordata nei libri di storia, la Città Metropolitana di Torino, il Comune di Reano, i Servizi turistici e museali della Basilica di Superga e il gruppo storico Principi dal Pozzo della Cisterna rievocheranno le nozze sabato 27 e domenica 28 maggio, con una serie di eventi nei luoghi cari alla principessa: Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, che fu residenza degli sposi; Reano, comune in cui Maria Vittoria si recava in villeggiatura; Superga, la cui Basilica ne accoglie le spoglie.

Sabato 27 a Palazzo Cisterna, in via Maria Vittoria 12, si svolgerà la consueta visita guidata mensile, animata dal gruppo storico Principi dal Pozzo della Cisterna: un tour nelle sale abitate e vissute da Maria Vittoria e Amedeo di Savoia dopo il matrimonio. Per informazioni e prenotazioni si può telefonare al numero 011-8612644 o scrivere a urp@cittametropolitana.torino.it

Sempre sabato 27 a Reano le celebrazioni si apriranno in Municipio alle 14,30 con il benvenuto e la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria ai conti di Reano Amedeo e Aimone di Savoia, discendenti della principessa Maria Vittoria. Nella chiesa parrocchiale di San Giorgio Martire l’associazione culturale Principi Dal Pozzo della Cisterna presenterà alle 15,30 l’attività di ricerca storica svolta nei suoi primi anni di attività.

Alle 16,30 si terrà una conferenza sulle figure storiche di Amedeo I e Maria Vittoria Dal Pozzo Della Cisterna, con interventi di Annamaria Aimone, Francesco Cordero di Pamparato e Fabrizio Nucera Giampaolo. Alle 18 si svolgerà una visita al Museo civico Madonna della Pietà, guidata dalla direttrice Arabella Cifani e dall’esperta d’arte Carlotta Venegoni. Per l’occasione sarà esposta la rassegna di icone e pitture di soggetti sacri “Splendor dei” della pittrice Giulia Santopietro. Alle 18,45 nella scuola primaria di Reano si terrà un evento in omaggio a Maria Vittoria, fondatrice della prima scuola femminile d’Italia.

Domenica 28 maggio nella Basilica di Superga verrà celebrata alle 10 una Messa in onore di Amedeo I e Maria Vittoria, a cui parteciperà il gruppo storico Principi dal Pozzo della Cisterna. Alle 11,15 sarà possibile visitare la cripta sabauda. Sono previsti i saluti da parte dei rappresentanti delle istituzioni e un momento di ricordo dei duchi d’Aosta, con la deposizione di un omaggio floreale alla loro tomba di famiglia.

Il pranzo in programma alle 12,30 al ristorante della Basilica prevede un menù ispirato ai ricettari ottocenteschi di Casa Savoia. Per la prenotazione occorre telefonare al numero 011-8997456. Alle 15,30 è in programma una visita a tema, dedicata ai duchi d’Aosta. Sono anche programmate attività per le famiglie, tra cui un laboratorio per ragazzi dagli 11 ai 13 anni su “Medaglie, distintivi e perfino un collare per mostrare a tutti quel che hai saputo fare”. Il laboratorio durerà un’ora e costerà 5 euro a bambino, comprensivi di ingresso alle reali tombe sabaude, al Salone del Re e del materiale didattico. Per informazioni e prenotazioni: Servizi educativi Basilica di Superga, telefono 011-8997456.

Nella sala conferenze della Basilica sarà presentato il volume “La Principessa diventata Regina”, a cura dell’autore Claudio Cantore, con l’intervento del professor Leonardi. A seguire la discesa nella cripta sabauda per l’omaggio al monumento eretto in memoria di Maria Vittoria. Alle 16,30 è in programma una Merenda Sabauda nelle storiche salette della Caffetteria della Basilica.


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