Eventi

"Veli d'Occidente", la personale di Paolo Medici a Cavour

Dal 5 novembre al 5 febbraio al Museo Archeologico di Caburrum all'Abbazia di S. Maria di Cavour, in scena la mostra personale di Paolo Medici "Veli d'Occidente". Dopo l'apprendistato nello studio di Corrado Cagli come allievo, sceglie di focalizzare la propria attenzione sulla sperimentazione del " frottage ", tecnica che impara ad usare con estrema padronanza e creatività al punto da realizzare dipinti il cui effetto visivo riesce ad evocare la stessa intensità e chiarezza di un'opera creata con i colori ad olio. Paolo Medici, romano d'origine, viene considerato uno dei migliori artisti contemporanei nella pittura con la tecnica del " frottage".

Con giochi di luce , quasi impalpabili, riesce a catturare la magia di un momento della sfuggente sensualità femminile con un realismo che fissa mirabilmente istanti irripetibili grazie ad un sublime gioco di colori e ombre dal fascino ammaliante. I volti ritratti vengono avvolti da una delicata trama e appaiono in primo piano proprio per far sì che la fantasia dell'osservatore possa lasciar vagare l'immaginazione nel tentativo di interpretarne gli stati d'animo con emozione e profondo rispetto per le figure ritratte spesso in "momenti di solitudine introspettiva",

Nei suoi delicati giochi di pastelli, ogni suo dipinto sembra contenere un mistero, così come forse la sua storia personale, di cui riesce ad esprimerne le emozioni attraverso l'arte. Così commenta le sue opere: «Mi sono assunto la responsabilità di donare al mondo immagini positive. Spero che il mio lavoro raggiunga lo scopo di recare conforto, serenità e armonia nella vita delle persone.»

Dipinti che sublimano l'infinito universo emotivo umano donando una sensazione di serenità e armonia. Ombre e luci sembrano giocare con gli occhi dell'osservatore, intrecciando una trama di sublime perfezione e rara sensibilità. La femminilità viene catturata nella maggioranza delle sue opere e le figure femminili vengono ritratte nei loro momenti più intimi rimandando a quei momenti di silenzio e riflessione indispensabili per conoscere meglio la propria interiorità. Ciò che maggiormente affascina dell'opera di Paolo Medici è quello studio del disegno che emerge in ogni suo dipinto. L'inaugurazione della mostra è in programma sabato 5 novembre alle 18. 


Si parla di