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"Voce di donna", rassegna teatrale a Moncalieri

Da mercoledì 8 marzo fino al 22 aprile, Fondazione Dravelli e Teatro Dravelli presentano la rassegna di teatro al femminile “Voce di donna”: quattro spettacoli che danno voce a storie e vite spesso dimenticate.

La rassegna teatrale al femminile “Voce di donna”, alla sua prima edizione, vuole richiamare l'attenzione su storie spesso ai margini, trascurate nelle narrazioni dominanti. Un modo per raccontare piccole vicende di grande forza che, se non venissero messe sotto i riflettori della scena teatrale, rischierebbero di scomparire.

La rassegna si propone inoltre come un contenitore di idee e sperimentazioni in cui le peculiarità del femminile e le problematiche connesse possono rendersi più visibili e riconoscibili. Quattro spettacoli che raccontano in modo diverso cosa vuol dire essere donna. Vicende che mettono in scena squarci della storia passata del nostro paese, racconti più intimi che mostrano le tante parti del nostro io, storie di viaggi e migrazioni... 

Gli spettacoli sono a offerta libera se non diversamente specificato e iniziano alle 20.45. 
 

Programma:

Mercoledì 8 marzo “Italia Donati”, compagnia Teatrovillaggioindipendente. Italia Donati è una maestrina della campagna pistoiese che, per il solo fatto di essere giovane e bella, viene calunniata dalle insinuazioni e dalle maldicenze della gente fino al punto di darsi la morte.

Lo spettacolo restituisce voce ad Italia, che voce non ne ha mai avuta nella vicenda, e tramite le sue parole la restituisce a tutti noi, alla Storia. Liberamente ispirato dal romanzo Prima delle Quinte di Elena Gianini Belotti, lo spettacolo è scritto e ideato da Claudio Vittone.
L'ingresso è a offerta libera.
 
Sabato 18 marzo “Una donna, tante donne”, ideato e condotto dalle attrici Nadia Nardi e Maura Raviola, Associazione Stregatocacolor. Uno spettacolo caldo e intimo che vuole dare corpo e lingua alle tante sfaccettature di una donna, che possono apparire in conflitto tra loro ma sono in realtà complementari.

Le streghe di Stregatocacoolor Nadia Nardi e Maura Raviola tornano a raccontarci di antichi archetipi femminili per dar voce e legittimare ogni parte del nostro Essere, anche quelle che, a causa dei rigidi canoni del giudizio sociale e morale, non riusciamo a far emergere e mostrare.
L'ingresso è a offerta libera.
 
Sabato 8 aprile “Rajo… ciascuno ha la sua stella” della Compagnia AlmaTeatro. Una donna sola sulla scena racconta e finalmente dà spazio e voce alla sua solitudine e a quella del suo paese: la Somalia. Nel tentare di spiegare quello che le è successo, si trova a ricordare episodi della sua vita passata: l'infanzia a Mogadiscio, la condizione di emarginazione nella sua terra, la violenza, la fuga, l'arrivo nell'Europa tanto sognata.

Così affiorano volti, vicende ed emozioni altrimenti destinati all'invisibilità e all'oblio. Ideato e scritto da Suad Omar, questo testo teatrale nasce dal desiderio di mettere in luce le speranze delle donne che emigrano da un paese in guerra: “rajo” in lingua somala significa speranza.
L’ingresso è a offerta libera, minimo 5 euro

Sabato 22 aprile “Viva la Vida - L'immaginario incontro tra Frida Kahlo e Cristina Giargia” con Daniela Pezzana. Un meraviglioso spettacolo che narra l'immaginario incontro tra la famosa Frida Kahlo e la pittrice torinese Cristina Giargia: due donne, due artiste accomunate dall'amore per l'arte e per la vita.

Attraverso le parole di Frida, interpretata dalla bravissima attrice Daniela Pezzana, andremo a scopriere una serie di dipinti che Cristina ci ha lasciato in eredità e che se non venissero recuperati dalla potente narrazione dell'artista messicana rischierebbero di andar persi e non debitamente apprezzati. Biglietto unico 12 euro


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