Politica

Appendino sfida Meloni sui diritti: "Ecco la proposta di legge per il matrimonio egualitario"

È la prima firmataria di un testo che mira a dare alle coppie gay gli stessi diritti che hanno quelle eterosessuali

Chiara Appendino, deputata del Movimento 5 Stelle

Una legge per istituire il matrimonio egualitario. È uno dei primi atti che ha depositato Chiara Appendino, l'ex sindaca di Torino, alla Camera dei Deputati. Si tratta di un atto di cui è prima firmataria che ha condiviso con l'intero gruppo del Movimento 5 Stelle. 

"Da Sindaca ho messo tante firme, ma nessuna per me aveva l'importanza delle firme con cui celebravo matrimoni, unioni civili e riconoscimento dei figli. Perchè in quei momenti guardavo negli occhi delle famiglie, dei genitori, dei bambini e avevo l'onore di accoglierli formalmente nella nostra comunità garantendo loro diritti e doveri", scrive in un lungo post su facebook.

"Per realizzare certi diritti c'è bisogno di una legge nazionale e ho sempre detto che il mio obiettivo nel candidarmi in Parlamento era portare a livello nazionale le battaglie in cui credo", ha poi continuato l'ex sindaca, "Sono quindi orgogliosa di annunciare di aver depositato, insieme al gruppo, la proposta di legge del MoVimento 5 Stelle sul matrimonio egualitario alla Camera".

La proposta prevede che coppie eterosessuali e omosessuali godano degli stessi diritti, sia quelli del matrimonio - anche riguardo l'adozione - sia quelli dell'unione civile. Un tema che verrà approfondito all'interno dell'intergruppo Parlamentare per la Tutela e la Promozione dei Diritti delle Persone LGBT+. "Non mi aspetto che questo governo faccia passi avanti sui diritti civili, ma mi sono candidata perchè vale la pena combattere per ottenerli", ha concluso Appendino.


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