Salute

Individuato alle Molinette il meccanismo che fa crescere le metastasi al cervello

Dai tumori al polmone e alla mammella

Immagine di repertorio

L'asse Torino-Madrid non è caldo solamente a livello calcistico, visto l'imminente accordo per il passaggio di Cristiano Ronaldo dal Real alla Juventus.

Lo è soprattutto a livello scientifico, per una scoperta che potrebbe rivoluzionare la medicina e gli studi legati ai tumori.

Grazie ai medici e ai ricercatori della Neuro-oncologia dell’ospedale Molinette di Torino e dai colleghi del CNr (CNIO) di Madrid, è stato infatti individuato il meccanismo molecolare che porta alla crescita delle metastasi nel cervello provenienti da masse tumorali presenti o nella mammella o nel polmone.

Uno studio che è stato pubblicato da pochi giorni sulla rivista medica a carattere internazionale "Nature Medicine.  

"Le metastasi cerebrali rappresentano una complicanza sempre più frequente di tumori solidi, quali quelli del polmone e della mammella. Purtroppo nel caso delle metastasi al cervello, al di là della chirurgia e della radioterapia, la terapia farmacologica è tuttora limitata ed insoddisfacente", spiega Il Gruppo di ricerca Neuro-Oncologico del Dipartimento di Neuroscienze dell'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino, diretto dal professor Riccardo Soffietti, da anni riconosciuto a livello nazionale ed internazionale quale Centro di eccellenza per le Neoplasie cerebrali.

Il Gruppo Neuro-Oncologico torinese è composto dai dottori Riccardo Soffietti, Roberta Rudà, Federica Franchino e Alessia Pellerino, in stretta collaborazione con l'anatomopatologo Luca Bertero.

Per arrivare a questo risultato sono stati studiati circa 100 campioni di metastasi cerebrali provenienti da interventi neurochirurgici.


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