A partire da giovedì 1° febbraio sarà a disposizione dei pazienti, presso l’ospedale di Rivoli e l’Ospedale Agnelli di Pinerolo, un nuovo ambulatorio di orto-reumatologia, organizzato da Pier Franco Triolo, direttore dell’Ortopedia di Pinerolo da settembre 2023. L’ambulatorio è dedicato, in una prima fase, ai pazienti residenti in ASLTO3 che hanno già eseguito una prima visita specialistica reumatologica, fisiatrica, ortopedica o di terapia del dolore e necessitano di approfondimenti. Le malattie reumatologiche sono patologie che provocano l'infiammazione di articolazioni, legamenti, tendini, ossa o muscoli o altri organi. Se non diagnosticate e curate per tempo possono portare gravi danni alla salute e alla qualità di vita delle persone. Fra le più comuni c’è l’artrite reumatoide, che interessa solo in Italia 400.000 persone.

"La creazione della rete multi specialistica incardinata sul ruolo del reumatologo – sottolinea Franca dall’Occo, Direttore Generale dell’AslTo3 – ha lo scopo di mettere il paziente al centro di un percorso organizzato, in tutte le diverse fasi della cura, con il coinvolgimento di tutti gli specialisti necessari per una presa in carico globale del paziente”. La rete Aziendale multidisciplinare per le Malattie Reumatologiche dell'AslTo3 offre come particolare attività diagnostico-specialistica, in collaborazione con la Radiodiagnostica diretta da Agostino De Pascale sull’ospedale di Pinerolo e con Marco Busso per l’ospedale di Rivoli, un nuovo servizio di ecografia reumatologica indagine di imaging muscolotendinea e osteoarticolare che, per la sua complessità, dovrà essere eseguita sulla base di competenze specialistiche su cui si sta formando il personale dell’azienda, per ampliare il più possibile l’offerta.

Inoltre il nuovo ambulatorio di Orto-Reumatologia lavorerà in stretta collaborazione con l'ambulatorio di Terapia antalgica, per assicurare ai pazienti un iter specialistico sul dolore, e con l'ambulatorio di Fisiatria al fine di dare una risposta dal punto di vista rieducativo/ riabilitativo. L’attivazione della rete per le malattie reumatiche si basa anche sulla collaborazione con i medici di medicina generale del territorio: negli ultimi mesi del 2023 si è svolta un’attività di formazione dedicata alle malattie reumatologiche, con lo scopo di fornire ai medici di base tutti gli specifici strumenti necessari per l’individuazione precoce di segnali di possibile patologia da inviare allo specialista reumatologo per approfondimenti.

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