Salute

Risonanza magnetica antistress e anticlaustrofobia per tranquillizzare il paziente: novità al Koelliker di Torino

Suoni e video immersivi personalizzabili più un visore e cuffie per sottoporsi all’esame senza paura

Nuovo investimento all’ospedale Koelliker di Torino dove è appena stato installato un nuovo macchinario per la risonanza magnetica antistress e anticlaustrofobia, particolarmente adatto per bambini e persone con disabilità. L’innovativa tecnologia di cui il dispositivo è dotato propone al paziente video e audio che consentono l’immersione in un’esperienza virtuale e in un ambiente rilassante. Un vero e proprio percorso multisensoriale fatto di musica, suoni e immagini tranquillizzano il paziente e lo intrattengono durante l’esecuzione dell’esame Rm. Il macchinario fornisce immagini di qualità eccellente ed esegue esami Rm a una velocità fino al 50% più elevata per tutte le regioni anatomiche, in scansioni sia 2D che 3D.

"Al paziente posizionato sul lettino vengono fatti indossare un visore e delle cuffie – spiega la dottoressa Mara Falco, responsabile del servizio di Diagnostica per immagini dell’Ospedale Koelliker -. In base all’età si sceglie il tema interattivo più indicato e, da qui, inizia un’esperienza sensoriale studiata per diminuire stress e ansie che possono derivare dal macchinario, dall’esame che si sta facendo o dalla paura del risultato. Le cuffie consentono anche all’operatore di comunicare con l’utente e fornire tutte le indicazioni necessarie per effettuare meglio l’esame". Un altro componente per migliorare l’esperienza è la barra di avanzamento personalizzata che indica la durata dell’esperienza: una migliore percezione del tempo e il monitoraggio dell’andamento dell’esame sono molto utili per contrastare ansie e insicurezze. Inoltre la riduzione del tempo complessivo di esecuzione dell’esame migliora l’esperienza del paziente.

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