Torino Libera ha promosso una raccolta firme per una petizione.

L'oggetto della petizione è la revisione del progetto di riqualificazione della viabilità di corso Moncalieri, nel tratto che va dal ponte Isabella al civico 440.

Ieri pomeriggio, è partita ufficialmente la raccolte firme, a cui hanno già aderito in molti, dopo che i primi tre firmatari hanno depositato la richiesta.

I punti di raccolta firme sono situati nei numerosi negozi, che hanno dato la loro disponibilità.

Tutto è pronto.

C'è il progetto; è già partita la gara d'appalto; l'affidamento dei lavori è previsto per l'11 dicembre; le previsioni per la realizzazione dell'opera sono di 180 giorni e l'inizio dei lavori dovrebbe essere a fine marzo.

Ma i cittadini sono tutt'altro che pronti.

Secondo il progetto, saranno posati degli spartitraffico in prossimità degli incroci dei numeri civici 195 - 215 - 287 - 318 - 337 - 440 e in alcuni casi in prossimità delle fermate degli autobus GTT. A questo si aggiunge, che sarà effettuato il restringimento delle carreggiate, già strette per loro natura, con l'allargamento dei marciapiedi.

Il costo dell'opera è di 161mila euro e, secondo l'Amministrazione questo servirebbe a mettere in sicurezza l'attraversamento dei pedoni.

I cittadini si domandano, se tutto ciò sia necessario, in un tratto di corso Moncalieri già congestionato, sia per il volume di traffico, sia per la sosta in divieto ampiamente effettuata.

Un'altra evidente conseguenza, che sei mesi di lavori, significheranno 6 mesi di paralisi del traffico e aumento dell'inquinamento atmosferico.

Non è meglio ascoltare i cittadini, che si sono già mobilitati e rivedere il progetto?