Segnalazioni

Movida della prostituzione in pieno centro

Nonostante gli esposti e segnalazioni presentati presso le autorità di Polizia, Comando dei Carabinieri, vigili urbani,oltre alla rispettiva Circoscrizione n°4 alcuni anni fa con riferimento al disturbo, sicurezza, schiamazzi ed decoro urbano, praticato da parte di numerose prostitute di provenienza dall'est Europa, ed in modo particolare dalle prostitute di colore provenienti dall'Africa medio centrale che occupano, la primissima cintura dal centro di Torino, tra Piazza Massaua, via Pietro Cossa fino all'angolo di via Servais, nn si è ancora riscontrato alcun provvedimento in merito ad una considerevole soluzione della movida extra centrale di Torino (problema serio) che è,comunque, insostenibile dai cittadini residenti nelle sopra citate vie.

Il comportamento di un branco di prostitute, in modo particolare Africane, con urla, litigi con i clienti, lasciti di preservativi usati lungo il marciapiede, prestazioni nel giardino di via Mosso, anche con spaccio di stupefacenti tra le ore 23,00 alle /05,00 del mattino e con, (pisciate) minzioni frequenti nei marciapiedi dietro le autovetture parcheggiate, inducono i residenti ad una possibile rivolta, nn solo nei confronti delle prostitute con metodi poco democratici, ma anche verso le istituzioni, il Comune in modo particolare, dimezzando ciò che oggi rappresenta la nuova ICI come servizi, poiché nn è presente alcuna forma di tutela per i residenti.

E' auspicabile, da parte della Regione ed il Comune di Torino, l'applicazione della direttiva 2011/36/Ue, contro la domanda e l'offerta della prostituzione, nn tanto per debellare la prostituzione in modo definitivo, (per altro impossibile) ma per limitarne la presenza nelle vie e nelle cinture ad alta densità abitativa, fino al momento di una Legge seria che abolisca la Merlin, ed approvi una che ponga sotto controllo fiscale e dell'ordine pubblico, il più vecchio dei mestieri umani.


Allegati

Si parla di
  • Tra Via P.Cossa/ Via Mosso e giardini Mosso.
  • movida