Gli scappa la pipì e la fa in campo: calciatore torinese espulso
L'episodio è accaduto durante Piacenza-Lecco di Serie C
Quando scappa, scappa. Cristian Bunino, calciatore torinese classe 1996, in prestito dalla Pro Vercelli al Lecco, è stato espulso per aver urinato in campo durante la gara contro il Piacenza di Serie C, giocatasi domenica 19 marzo. La notizia ha fatto il giro del web in pochissimo tempo, complice anche la dinamica dell'azione. Bunino si trovava a bordocampo pronto a subentrare per un compagno, quando, in preda agli stimoli, ha dovuto appartarsi in un angolo e svuotarsi, visto che era ormai impossibilitato a rientrare negli spogliatoi. Una scena vista dal guardalinee, il quale ha richiamato il direttore di gara che, applicando rigorosamente il regolamento, ha deciso di sventolare il cartellino rosso all'attaccante cresciuto nel settore giovanile del Chisola.
Decisione dal punto di vista regolamentare corretta, ma che all'allenatore del Lecco, Luciano Foschi, non è andata propriamente giù. "Il regolamento dice questo - ha spiegato in sala stampa il tecnico - Anche se agli arbitri ho riferito che ci vorrebbe un po' di buon senso, anche se lo capisco. Il ragazzo sarebbe dovuto andare negli spogliatoi, invece è andato in fondo a fare pipì. Non voglio discuterne, discuto solo sul fatto che poteva bastare l'ammonizione. Altre volte si fa finta di niente, era una partita tranquilla".