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Cori pro Vesuvio durante Juve-Napoli primavera, ma lo Stadium reagisce

Dal duello scudetto dei 'grandi' alla sfida tra i giovani, Juve-Napoli ha sempre un forte appeal: 16.172 spettatori allo Stadium, ingresso gratuito per tutti e un bel colpo d'occhio per una sfida Primavera. Durante il primo tempo della partita, dalla curva è partito lo slogan 'Vesuvio lavali col fuoro'. Il resto del pubblico presente ha risposto con fischi

Juventus e Napoli impattano e non si fanno male a vicenda: è 1 a 1. E' solo una finale di Coppa Italia Primavera, ma non mancano i cori anti-napoletani e contro Balotelli, gli stessi che hanno provocato tante polemiche nei giorni scorsi. Durante il primo tempo della partita, dalla curva è partito lo slogan 'Vesuvio lavali col fuoro', lo stesso intonato domenica, durante la partita di serie A tra Juve e Catania, che è costato ai campioni d'Italia una multa di 4 mila euro. Il resto del pubblico presente (16 mila persone in tutto), ha risposto con fischi contro quel settore di sostenitori bianconeri.

I cori di domenica in campionato avevano fatto temere la squalifica del campo in serie A, visto che lo Juventus Stadium é sotto diffida. Ma lunedì il giudice sportivo aveva inflitto solo una multa da 4.000 euro, a quanto pare perché il giudice sportivo nel rapporto della procura federale aveva solo il 'se saltelli muore Balotelli'. Stasera, ai cori anti-Napoli e a quelli sull'attaccante del Milan, si sono tra l'altro aggiunti cori contro Ibrahimovic. Quanto alla gara, si è decisa nella ripresa: vantaggio bianconero in apertura con un colpo di testa di Gerbaudo e pari azzurro firmato da Tutino al termine di un'azione personale.

Dal duello scudetto dei 'grandi' alla sfida tra i giovani, Juve-Napoli ha sempre un forte appeal: 16.172 spettatori allo Stadium, ingresso gratuito per tutti e un bel colpo d'occhio per una sfida Primavera. Presenti in tribuna tutti i massimi dirigenti della Juve, guidati dal presidente, Andrea Agnelli, e dall'ad Beppe Marotta, e il tecnico, Antonio Conte. Il ritorno a Napoli il 23 marzo. In attesa del giudice sportivo. (ANSA)