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Pagelle Inter-Torino 2-1: Belotti non basta contro Icardi... e Hart

Ancora una sconfitta a San Siro per le torinesi

L'Inter sconfigge il Torino 2-1 nella decima giornata di Serie A 2016-2017. Nello scontro tra chi (il Toro) vuole legittimare un campionato fin qui splendido e chi lotta per la salvezza (della panchina), vince chi ha più fiducia nelle giocate e nel modulo. E chi ha Icardi. Mihajlovic rinforza il centrocampo per mordere i palleggiatori nerazzurri, sottraendo tecnica e fosforo alla mediana; nel secondo tempo cambia anche il modulo, stringendo le due punte nel tentativo di mettere in crisi – sempre con il fisico – gli affusolati difensori dell'Inter. Il risultato è una rimonta incompiuta, contro un'Inter tutt'altro che stellare eppure spinta in avanti da un gioiello di Icardi, dopo il regalo di Hart ai milanesi del primo tempo.

Nelle pagine seguenti il tabellino e le pagelle di Inter-Torino 2-1

INTER-TORINO 2-1

RETI: 35' e 43'st Icardi, 28'st Belotti.

Inter (4-3-3): Handanovic 5.5; Ansaldi 5, Miranda 6.5, Murillo 5.5, Nagatomo 6; Brozovic 6, Joao Mario 6.5, Banega 6.5; Candreva 5.5, Icardi 7, Eder 6.5 (29'st Palacio 6). All. De Boer.

Torino (4-3-3): Hart; Zappacosta, Rossettini, Moretti, Barreca; Acquah (14'st Benassi), Valdifiori, Obi (31'st Baselli); Iago Falque (1'st Maxi Lopez), Belotti, Ljajic. All. Mihajlovic.

NOTE: ammoniti Valdifiori, Maxi Lopez. Belotti.

Nella pagina seguente le pagelle del Toro

PAGELLE TORINO

Hart 5: non basta la prestazione normale del secondo tempo a giustificare la vacanza sul primo gol di Icardi.

Zappacosta 6: soffre la velocità di Nagatomo nella prima frazione, nel secondo tempo cresce e si propone prima che il Toro riceva l'ultima ferita.

Rossettini 7: per la sicurezza e un paio di interventi da grande difensore. Prova anche qualche lancio con discreti risultati.

Moretti 6.5: gioca da fermo, facendo valere tutta l'esperienza che si porta in valigia. Un po' statico sul primo gol interista.

Barreca 6: al pari del collega, Zappacosta, esce alla distanza. Finale arrembante; il ragazzo si farà.

Acquah 5.5: chiamato a fare la ruspa tra i danzerini centrocampisti avversari, ci riesce solo nei primi minuti (14'st Benassi 6: ci mette corsa – non la sua specialità – e tecnica, forse andava inserito tra i titolari).

Valdifiori 5.5: lavora al buio, specialmente nel primo tempo. Nel finale perde quella lucidità che potrebbe spostare l'ago della bilancia.

Obi 5: non si vede in fase di interdizione, l'impostazione non è compito suo. Forse Mihajlovic si aspettava da lui qualche scorribanda in più (31'st Baselli sv).

Iago Falque 5.5: non gli arrivano i rifornimenti, e nelle poche occasioni in cui tocca palla appare stanco (1'st Maxi Lopez 6: dimagrito, è dimagrito; fa comunque valere la stazza).

Belotti 7: si sacrifica viaggiando sulla sinistra per aprire corridoi ai compagni di reparto, prezioso anche nei rientri e implacabile nell'area piccola. Peccato per l'ammonizione e qualche appannamento da usura.

Ljajic 5.5: la classe non si discute, anche se manca lo spunto per fare la differenza.

All. Mihajlovic 5.5: lascia Valdifiori tutto solo a fare l'architetto, ma si fida troppo degli operai di centrocampo mancando – forse per la prima volta in questo campionato – di zemaniano coraggio.


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