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Pagelle Juventus-Napoli 2-1: Higuain spietato, la decide proprio lui

Il gol partita del giocatore più atteso

La Juventus vince 2-1 contro il Napoli nell'undicesima giornata di Serie A 2016-2017. A decidere il match dello Stadium un gol del giocatore più atteso, l'ex napoletano Gonzalo Higuain che segna al 70' ma non esulta, come anticipato dal padre nei giorni scorsi.

Nel primo tempo l'infortunio di Chiellini che porta al 4-3-3 con l'inserimento di Cuadrado e a un paio di occasioni finalizzate male dalla Juve, che a inizio ripresa passa in vantaggio con Bonucci, lesto ad approfittare di un assist involontario in svirgolata di Ghoulam su azione d'angolo. Il vantaggio bianconero dura solo pochi minuti, perché al 54' pareggia Callejon su assist tra le linee di Insigne.

Al 70' il gol del Pipita, dopo che ancora Ghoulam aveva rinviato corto proprio verso l'ex compagno per fermare Khedira.

Nella pagina seguente il tabellino e le pagelle di Juventus-Napoli 2-1

Juventus-Napoli 2-1

RETI: 5'st Bonucci, 9'st Callejon, 25'st Higuain.

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini (39' Cuadrado); Lichtsteiner, Khedira, Hernanes (31'st Sturaro), Pjanic (23'st Marchisio), Alex Sandro; Mandzukic, Higuain. All. Allegri.

Napoli (4-3-3): Reina 5.5; Hysaj 5.5, Chiriches 6, Koulibaly 6.5, Ghoulam 4.5; Allan 6 (31'st Zielinski 6), Diawara 6.5, Hamsik 6 (36'st El Kaddouri sv); Callejon 7, Mertens 6.5, Insigne 6 (16'st Giaccherini 6.5). All. Sarri.

NOTE: ammoniti Chiellini, Alex Sandro, Insigne, Hernanes, Mandzukic.

Nella pagina seguente le pagelle della Juventus

PAGELLE JUVENTUS

Buffon 6.5: la prima parata al 29', qualche brivido nei minuti di recupero, per il resto una partita quasi da regista aggiunto nelle azioni fatte partire dal basso. Senza colpa sul gol.

Barzagli 6: la sua gara è come sempre a livelli altissimi, ma non è esente da responsabilità sulla marcatura di Callejon nel gol dell'1-1.

Bonucci 7: i suoi lanci sono più precisi degli ultimi tempi, e la dedica dopo il gol ai figli Matteo e Lorenzo, di cui indica con le mani le iniziali dei nomi, vale mezzo punto in più per un periodo tormentato.

Chiellini 6.5: la pausa nazionali sarà un toccasana per lui e per tutta la Juve. Finché c'è, chiude ogni spazio, beccandosi un giallo che è un misto di ingenuità sua e di severità di Rocchi (39' Cuadrado 6.5: parte pimpante, poi cala a inizio ripresa per tornare a brillare nei delicati minuti finali, quando mostra sangue freddo e classe)

Lichtsteiner 6.5: dà sostanza al gioco e copertura nella difesa a quattro, come un bravo soldato.

Khedira 6: un po' macchinoso in impostazione, sempre prezioso nelle incursioni, come quella che propizia il 2-1.

Hernanes 5.5: nel finale di primo tempo perde due palloni in dieci secondi, per il resto non demerita in interdizione quanto in velocità di passaggio (31'st Sturaro 6: dà un altro passo e tutt'altra aggressività).

Pjanic 5: tocca pochi palloni e ne sbaglia pure qualcuno. Allegri lo toglie pensando alla Champions (23'st Marchisio 7: rimasto in panchina per lo stesso motivo, entra e mette ordine con una classe impressionante)

Alex Sandro 6.5: non fa più notizia la sua facilità nel saltare l'uomo, ma resta comunque uno spettacolo da vedere.

Mandzukic 6.5: più propositivo nel primo tempo, cala nel secondo ma non molla mai il pressing alto.

Higuain 6.5: chiamato in causa col contagocce, commette anche un paio di errori di chiaro nervosismo. Ma poi fa quello che deve, tornando al gol nel momento migliore dopo tre lunghissime partite in bianco.

All. Allegri 7: non ci pensa un attimo a cambiare l'assetto dopo l'infortunio di Chiellini, dimostrando un coraggio e un'intuizione che, un po' come Zaza l'anno scorso, risulterà preziosa.


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