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Pagelle Juventus-Napoli 3-1 di Coppa Italia: rimonta bianconera e polemiche partenopee

I bianconeri vanno in svantaggio nel primo tempo, poi ribaltano il risultato grazie a Dybala e Higuain

La Juventus batte 3-1 il Napoli nella semifinale d'andata di Tim Cup Coppa Italia 2016-17. Nel primo tempo i partenopei passano in vantaggio con Callejon, poi nella ripresa la vittoria in rimonta dei bianconeri è firmata da una doppietta di Dybala su rigore e da Higuain.

LA CRONACA DELLA PARTITA

La Juventus si schiera inizialmente con un inedito 3-4-3, che diventerà poi 4-4-2 nel corso del primo tempo. Ma il gioco in ogni caso latita, e le maggiori occasioni da rete avvengono con i lanci lunghi dalla difesa di Bonucci e Chiellini, ma Higuain viene regolarmente fermato dai suoi ex compagni o dal guardalinee.

Al 13' Dybala riceve palla in area e viene spinto da Strinic, ma Valeri sorvola e Reina in uscita sventa il pericolo.

Lo 0-1 del Napoli arriva al 36': Insigne da sinistra mette in mezzo, Callejon sbuca dietro Asamoah in millimetrico fuorigioco e beffa Neto.

La palla gol più netta per la Juve arriva nel finale di tempo: traversone di Chiellini per Mandzukic, il colpo di testa del croato viene respinto da Reina che poi salva anche sul tentativo di tap in di Lichtsteiner.

Nel secondo tempo la Juve si trasforma in ogni senso. Fuori Lichtsteiner, dentro Cuadrado, Barzagli spostato a destra e 4-2-3-1 ristabilito. I bianconeri riprendono a macinare gioco e bastano 2' per arrivare al pareggio: in area Koulibaly rifila un pestone a Dybala, il rigore è netto e la Joya lo trasforma.

Al 64' l'ormai solito gol dell'ex Higuain per il 2-1: cross di Cuadrado, uscita insensata di Reina che sfiora soltanto e il Pipita da posizione defilata manda in rete, con Bonucci che guarda la palla dalla linea.

Al 68' vibranti proteste del Napoli per un rigore chiesto per un contatto regolare tra Pjanic e Albiol, sulla ripartenza Cuadrado è steso da Reina e il rigore è inneccepibile. La Joya trasforma ancora dagli undici metri e firma il 3-1 che consente ai bianconeri di affrontare il ritorno con un buon vantaggio.

Nelle pagine seguenti il tabellino con i voti e le pagelle di Juventus-Napoli 3-1 di Coppa Italia

JUVENTUS-NAPOLI 3-1

RETI: 36' Callejon, 2'st rig. Dybala, 19'st Higuain, 24'st rig. Dybala.

Arbitro: Paolo Valeri di Roma 2. Guardalinee: Costanzo e Passeri. Quarto uomo: Rocchi.

JUVENTUS (3-4-3): Neto; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (1'st Cuadrado), Khedira, Pjanic, Asamoah (28'st Alex Sandro); Dybala (39'st Pjaca), Higuain, Mandzukic. In panchina: Buffon, Dani Alves, Rugani, Lemina, Mandragora, Audero, Rincón. All. Allegri.

NAPOLI (4-3-3): Reina 5; Maggio 5.5, Albiol 5.5, Koulibaly 5, Strinic 6; Hamsik 6 (12'st Zielinski 5.5), Diawara 6.5, Rog 6.5 (38'st Pavoletti sv); Callejón 6.5, Milik 6 (16'st Mertens 5.5), Insigne 6. In panchina: Ghoulam, Rafael Cabral, Sepe, Jorginho, Milanese, Maksimovic, Giaccherini, Chiriches. All. Sarri.

NOTE: ammoniti Diawara, Asamoah, Milik, Lichtsteiner, Rog, Reina, Maggio.

Nella pagina seguente le pagelle della Juve

PAGELLE JUVE

Neto 6: sorpreso dal rimbalzo sul gol subito, nel secondo tempo è praticamente inattivo.

Barzagli 5.5: qualche affanno di troppo sulla corsia esterna che lo porta a errori rari per lui.

Bonucci 6.5: generoso nei recuperi e nel lasciare il gol al Pipita.

Chiellini 6: ancora non al meglio, ma un paio di lanci davvero pregevoli.

Lichtsteiner 5.5: apparentemente stanco, o forse poco concentrato. Cambio giusto (1'st Cuadrado 7: cambia volto alla partita, diventando la vera spina nel fianco degli azzurri).

Khedira 6: primo tempo assente, poi si ricorda di essere un maestro negli inserimenti.

Pjanic 6.5: anche lui latita per i primi 45', salvo dirigere l'orchestra nella ripresa.

Asamoah 6: molta buona volontà, ma non abbastanza velocità (28'st Alex Sandro 6.5: decisamente più insidioso con i suoi scatti).

Dybala 7: due gol su rigore, e forse ne meritava anche un terzo (39'st Pjaca sv).

Higuain 6.5: per lunghi tratti patisce la marcatura stretta degli ex compagni di squadra, poi approfitta di uno dei soliti svarioni di Reina.

Mandzukic 6.5: sembra che si diverta a fare a spallate con gli avversari, e il pubblico si diverte con lui.

All. Allegri 6.5: prova, sperimenta, capisce che non va e trova la formula vincente. Difficile chiedere di più.


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