Sport

Sintesi e pagelle Atalanta-Torino 2-1: i granata dicono addio alle speranze europee

Ottava sconfitta in campionato. E a fine gara scintille tra Belotti e Sirigu

L'Atalanta ha battuto 2-1 il Torino nella sfida valida per la 34esima giornata di Serie A TIM 2017-18. Tutti nel secondo tempo i gol, prima di Freuler, poi il temporaneo pareggio di Ljajic e infine la rete di Gosens che condanna i granata all'ottava sconfitta di questo campionato, la quinta della gestione Mazzarri, quella che condanna forse definitivamente il Toro a rimanere fuori dai piazzamenti validi per un posto in Europa League, al contrario dell'Atalangta che oggi scavalca anche il Milan. 

Dopo il fischio finale attimi di tensione tra Sirigu e Belotti, che si sono parlati a muso duro per qualche secondo quando la squadra era ancora in campo.

Sintesi primo tempo

In avvio il Toro rischia con un nuovo equivoco tra Burdisso e Sirigu dopo quello col Milan, ma poi si rende pericolosa su due corner con i colpi di testa di Belotti prima e Burdisso poi. 

All'11' però il Papu Gomez accende l'Atalanta con un sinistro di poco a lato, e di lì in poi è la Dea a fare la partita, mentre il Toro si limita a respingere gli attacchi orobici anche grazie ai ripiegamenti di Belotti. Il migliore dei granata è però Sirigu, che almeno in due occasioni salva la porta dagli attacchi del giovanissimo Barrow. 

Highlights secondo tempo 

Decisamente più vivace la ripresa, con il gol che sblocca il risultato al 53': Barrow da destra scucchiata un cross perfetto per Freuler che di testa liberissimo manda in rete. 

Il Toro reagisce e pareggia appena due minuti dopo, nell'unica azione della partita in cui si sono trovati i tre attaccanti: Belotti va incontro, difende il pallone e scarica per Edera sulla destra, il talentino granata di sinistro manda per Ljajic che si inserisce e si presenta davanti al portiere difendendo il pallone e calciando di prima intenzione a fil di palo per la rete dell'1-1. 

Al 65', tuttavia, l'Atalanta segna ancora: l'azione è molto simile al primo vantaggio, ma stavolta il cross è di Castagne che trova Gosens pronto a infilare in rete il gol del definitivo 2-1.

Tabellino completo, voti e pagelle di Atalanta-Torino 2-1

ATALANTA-TORINO 2-1

RETI: 8'st Freuler, 10'st Ljajic, 20'st Gosens

Arbitro: Gianluca Aureliano della sezione di Bologna. Guardalinee: Schenone e Tasso. Quarto uomo: Rapuano. Addetti VAR: Guida e Fiorito.

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Mancini 6 (36'st Bastoni sv); Hateboer 5.5 (1'st Castagne 6.5), De Roon, Freuler, Gosens; Cristante; Barrow 7 (41'st Cornelius sv), Gomez. In panchina: Gollini, Rossi, Petagna, Haas, Kulusevski, Latte Lath. Allenatore Gian Piero Gasperini. Indisponibili: Palomino, Spinazzola, Ilicic, Rizzo. Squalificati: nessuno. Diffidati: Cristante,  Mancini. 

TORINO (3-4-1-2): Sirigu; N'koulou, Burdisso, Moretti; Bonifazi (22'st Molinaro), Acquah (31'st Berenguer), Rincon, Ansaldi; Ljajic; Edera (39'st Niang), Belotti. In panchina: Milinkovic-Savic, Ichazo, Fiordaliso, Valdifiori, Adopo, Kone, Niang, Butic. Allenatore Walter Mazzarri. Indisponibili: Lyanco, Obi, Iago Falque. Squalificati: Baselli, De Silvestri. Diffidato: Ansaldi. 

NOTE: ammoniti Caldara, De Roon, Ansaldi, Moretti. 

Pagelle Toro: Bonifazi esperimento fallito

Sirigu 6.5: evita un passivo più pesante, sprona i suoi compagni anche a fine partita, ma non basta.

N'koulou 6: non va per il sottile e fa bene. 

Burdisso 5.5: patisce le accelerazioni di Barrow, ma limita i danni. 

Moretti 5.5: anche lui fatica quando i ritimi si alzano, e anche lui rimedia quando può con l'esperienza. 

Bonifazi 5: schierato a sorpresa esterno destro di un 3-4-3 che in difesa diventava 4-4-2, paradossalmente compie gli errori peggiori dell'esperimento sui due gol, in un fondamentale teoricamente suo: la marcatura sull'uomo (22'st Molinaro sv). 

Acquah 6: sicuramente è quello che combatte di più, anche se talvolta gira a vuoto (31'st Berenguer sv). 

Rincon 6: primo tempo discreto, nervosissimo nella ripresa. 

Ansaldi 5: si incarta troppo spesso nelle stesse finte, diventando prevedibile anche se cambia di fascia. 

Ljajic 6: un gol di classe pura, a salvare una gara anonima. 

Edera 5.5: inguardabile nel primo tempo, migliora per un attimo a inizio ripresa ma alla fine non ne ha più (39'st Niang sv). 

Belotti 5.5: sempre apprezzabile il sacrificio, meno se questo incide sulla lucidità e la forza in attacco.

All. Mazzarri 6: l'avversario era ostico, la rosa era corta, difficile dargli qualche colpa.


Si parla di